Savona. Questa mattina alle 11, in piazza del Popolo, angolo Via Paleocapa, è stata presentata la lista Europa Verde, con i propri candidati.
Elena Grandi, capolista nel collegio del Nord Ovest e co-portavoce nazionale dei Verdi, in occasione, è giunta a Savona per “raccontare alla gente comune, alle mamme, alle nonne, ai bambini, che vogliamo una società più giusta che parta dalla lotta ai cambiamenti climatici. Abbiamo 12 anni di tempo per cambiare il nostro futuro, perchè il futuro non ci dà altro tempo. Da oggi dobbiamo pensare ad un nuovo modello, ad un modello europeista che pensi ad un progetto ecologista e alle trasformazioni del welfare”.
Il programma ruota attorno a soluzioni in materia di ambiente, economia, welfare, giustizia, migranti, mobilità, salute, alimentazione, istruzione, lavoro e giustizia fiscale, donne e pace.
Il candidato Maurizio Parodi a riguardo sostiene: “Ciascuno di noi può fare piccole, grandi cose (Greta lo ha dimostrato mirabilmente) per migliorare la qualità della vita di tutti, e non solo dei pochi che prosperano sull’indigenza di tanti: una vita più sana, più giusta, e perchè no, più bella, è possibile, adesso. Non il ritorno a un oscuro passato, ma la costruzione di un presente più limpido e di un futuro sostenibile grazie all’utilizzo delle più sofisticate tecnologie, di energie rinnovabili, prime fra tutte, l’intelligenza, la sensibilità, l’immaginazione, e di buone, anzi, ottime pratiche evergreen: la solidarietà, la cooperazione, la fratellanza”.
In merito alla propria candidatura, Silvia Parodi afferma: “Mi candido perchè credo che l’ambiente sia diventata la priorità da mettere al centro della politica, con grande urgenza. Il cambio climatico e la distruzione dei territori generano povertà e guerre, che a loro volta producono migrazioni di massa, che a loro volta alimentano intolleranza e razzismo”.