Albenga. “Preso atto delle accuse lanciate dal candidato sindaco del M5S, ribadiamo quanto affermato in prima battuta: noi siamo in piena regola con tutti gli adempimenti previsti dalle normative elettorali vigenti”. Così la segreteria della Lega Albenga e Valli Ingaune replica alle accuse del MoVimento 5 Stelle ingauno secondo cui nelle liste che sostengono il candidato sindaco Gerolamo Calleri ci sarebbero 15 candidati che non hanno pubblicato il certificato penale (rendendo pubblico invece il certificato elettorale).
Un’accusa che in realtà è rivolta (almeno per quanto riguarda la coalizione che sostiene Calleri) a una lista specifica, AlbengaVince. E infatti la Lega si chiama fuori, pungendo invece i rivali: “Siamo in piena regola, spiace apprendere che non tutti i nostri avversari possano affermare lo stesso nonostante tra loro ci siano esponenti con esperienza amministrativa e uomini e donne di legge. Invitiamo le liste a sostegno degli altri candidati sindaco a provvedere quanto prima a rimediare con tutta la documentazione necessaria”.
“Confidiamo anche che il M5S, che non ha esitato a definirsi più puro e pulito degli altri, provveda immediatamente a verificare il rispetto della normativa sul materiale e sui ‘santini’ elettorali, a cominciare dalla dicitura relativa al committente” concludono dalla Lega.