Albenga. “Iniziamo ringraziando i 780 concittadini che ci hanno rinnovato la fiducia ed anche chi non lo ha fatto: i primi ci riempiono di gioia e ci danno la carica per continuare, i secondi ci danno invece lo stimolo per impegnarci ancora di più per contribuire a migliorare Albenga”.
È questo il commento del Movimento 5 Stelle all’indomani delle elezioni amministrative 2019 ad Albenga, che hanno sancito il ballottaggio tra la colazione di centrodestra capitanata da Gerolamo Calleri e il centrosinistra del candidato sindaco Riccardo Tomatis (in programma il prossimo 9 giugno).
“Inutile negare l’esito non felice della tornata elettorale, – hanno proseguito, – dovuto a diverse concause tra cui la difficoltà di comunicare quanto realizzato in questi 5 anni, una troppo limitata capacità di coinvolgimento della cittadinanza nelle nostre iniziative e la scelta di comporre la lista elettorale prediligendo persone normali invece che accettare l’inserimento di ‘portatori di pacchetti di voti’ che, nei mesi addietro, hanno cercato di introdursi, più e più volte all’interno del gruppo”.
“Evidentemente, il lavoro svolto non ha soddisfatto i nostri concittadini, sia nella qualità che nella quantità: non aver riconfermato il seggio in consiglio comunale, però, non ci fa perdere la determinazione e la ferma volontà di continuare per il bene di Albenga e di tutta la Comunità ingauna. Per tale motivo confermiamo la nostra apertura a tutti i cittadini che hanno intenzione di partecipare e contribuire al miglioramento della Città”.
E le “mosse” dei pentastellati in vista del ballottaggio appaiono chiare, come si evince dalle loro dichiarazioni in merito: “Ribadiamo che il MoVimento 5 Stelle non dà indicazioni di voto: i voti sono dei cittadini. I cittadini che ci hanno sostenuto decideranno, secondo coscienza, a chi destinare il proprio voto”.
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