Pietra Ligure. Domani ricorre il secondo anniversario della scomparsa di Janira D’Amato, la ragazza finalese che è stata barbaramente uccisa a coltellate dall’ex fidanzato Alessio Alamia (nel frattempo condannato all’ergastolo in primo grado) nella sua casa di piazzetta Canonico Nicolò Morelli a Pietra Ligure il 5 aprile del 2017.
Una tragedia impossibile da dimenticare così come il ricordo di Janira che resta sempre vivo nei cuori di chi le voleva bene. Per ricordarla, sabato 6 aprile, alle ore 11, in Piazza La Pietra, a Pietra Ligure si terrà un incontro in sua memoria con l’inaugurazione di una panchina a lei dedicata donata dai ristoratori cittadini e dall’alberghiero di Finale.
Domenica 7 aprile, alle 9, verrà invece celebrata la S.Messa nella chiesa di S.Libera a Magnone (Vezzi Portio) e alle 18 nella chiesa di S.Biagio a Finalborgo.
A Pietra, un anno fa, era stata piantata una mimosa in ricordo di Janira che ora è fiorita. In quell’occasione il sindaco Dario Valeriani aveva detto: “Il vile e atroce atto compiuto un anno fa nella nostra città ha profondamente colpito tutta la comunità e ha mosso le coscienze di tante persone: con la pianta di mimosa, simbolo di rinascita, forza e femminilità, vogliamo evidenziare la contrapposta forza morale di chi tutti i giorni combatte ogni forma di violenza sulle donne, un esempio positivo per le nuove generazioni”.

