Regione. L’Olio Dop Riviera Ligure e i muretti a secco conquistano il Parlamento Europeo, entrando a far parte dei 24 esempi simbolo in Italia del legame tra cibo e cultura scelti tra oltre 800 Dop e Igp italiane.
La mostra “Geographical Indications – Italian Cultural Heritage”, che si svolge a Bruxelles dall’1 al 4 aprile 2019, rappresenterà un percorso di conoscenza del patrimonio culturale italiano (beni artistici e architettonici, opere letterarie, personalità illustri e molto altro) legato alle Indicazioni Geografiche, realizzata dalla Fondazione Qualivita in collaborazione con Treccani, Aicig e Federdoc.
E l’olio Dop Riviera ligure e i muri a secco rappresenteranno uno dei 24 casi emblematici selezionati nell’ambito dell’iniziativa Treccani Gusto – un progetto di ricerca realizzato nel 2018 in collaborazione con l’Istituto dell’Enciclopedia Treccani – per testimoniare come i prodotti a denominazione di origine siano da secoli elemento centrale nell’identità nazionale. Confermando l’Italia come il paese che presenta il maggior numero di prodotti a denominazione di origine ovvero Dop/Doc e Igp.
“L’olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure è stato prescelto con un evidente riconoscimento alla qualità del prodotto nelle diverse menzioni geografiche e un riferimento all’eccezionalità di uno spazio agricolo che è stato realmente creato dall’uomo con un terrazzamento massivo di pendii scoscesi – ha sottolineato il presidente del Consorzio di Tutela dell’Olio Dop Riviera Ligure, Carlo Siffredi. – Per questo è importante il riferimento alla pratica della costruzione del muro a secco, una sapienza costruttiva ormai patrimonio immateriale dell’Umanità con una risoluzione dell’Unesco, che rappresenta appieno la fatica e l’orgoglio delle nostre aziende”.
L’immagine principale del pannello relativo all’olio Dop Riviera Ligure è un connubio di pietre e alberi di olivo, in perfetta simbiosi. Un pannello che disporrà anche di un qr code che, inquadrato, rimanderà al sito internet del Consorzio di Tutela (www.oliorivieraligure.it) per tutti i possibili approfondimenti.
L’Olio Dop Riviera Ligure avrà come “compagni di viaggio” a Bruxelles Dop e Igp che hanno fatto la storia enogastronomica dell’Italia: dal Grano Padano al Prosciutto di Parma, dal Brunello di Montalcino al Passito di Pantelleria, dalla mozzarella di bufala campana al pecorino toscano. Culture del cibo mai statiche e costantemente rinnovate e corredate di nuovi valori simbolici anche grazie al costante lavoro dei Consorzi di tutela e delle imprese nella valorizzazione dei prodotti e nell’opera di radicamento con il contesto di origine.
“La mostra, – hanno spiegato gli organizzatori, – si inserisce nel progetto ‘Qualicultura’, che nasce dall’esigenza di far emergere come negli anni le eccellenze agricole e agroalimentari tutelate dai marchi di qualità europei Dop, Igp e Stg si siano poste al centro dell’interesse collettivo. E non più solo come un’enorme risorsa economica capace di essere fattore di sviluppo dei territori, ma anche come una straordinaria occasione di rendere fruibile a tutti un’importantissima eredità culturale. Un’eredità, quella dell’Olio Dop Riviera Ligure, che per quattro giorni ad aprile si imporrà all’attenzione del Parlamento Europeo”.