Albenga. Resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. E’ l’accusa della quale deve rispondere un marocchino di 39 anni, Youssef Hamada, senza fissa dimora, che sabato sera è stato arrestato dai carabinieri ad Albenga.
Lo straniero, in evidente stato di alterazione, stava dando fastidio ad alcuni clienti del bar Le Serre e quindi è scattata la chiamata al 112. Al loro arrivo i militari hanno cercato di identificarlo, ma senza successo e per questo il marocchino è stato accompagnato in caserma.
Una volta arrivato negli uffici del comando dei carabinieri è scatta la regione violenta: Hamada si è scagliato contro tre militari che sono poi dovuti ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale da dove sono stati dimessi con prognosi di 7,10 e 30 giorni.
A quel punto per il marocchino sono scattate le manette per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Reati per i quali stamattina è stato processato in tribunale a Savona. Il giudice Francesco Giannone ha convalidato l’arresto di Hamada e, visti i suoi precedenti, ha disposto per lui la misura cautelare in carcere.
Dopo la richiesta di termini a difesa dell’avvocato Graziano Aschero, legale dell’imputato, il processo è stato rinviato al prossimo 9 aprile.
