Albenga. Era agli arresti domiciliari, ma aveva trovato comunque il modo per spacciare droga: passarla al suo cliente attraverso il giardino di casa. L’escamotage messo a punto da un tunisino di 46 anni, Khemaies Dogui, non è però passato inosservato agli occhi della polizia locale di Albenga che ieri lo hanno arrestato dopo che aveva ceduto 2,4 grammi di eroina ad un tossicodipendente italiano.
Era da qualche giorno che gli agenti della municipale stavano tenendo d’occhio lo straniero, i domiciliari nella zona di via Romagnoli ad Albenga, proprio allo scopo di sorprenderlo in flagranza di reato. E così è stato.
Questa mattina Dogui è stato processato per direttissima in tribunale a Savona e il suo arresto è stato convalidato (il giudice gli ha imposto l’obbligo di presentazione quotidiana in caserma). Il tunisino ha poi patteggiato una pena di un anno e 8 mesi di reclusione e 2600 euro di multa senza sospensione condizionale della pena.