Alassio. Giacomo Aicardi (presidente), Matteo Ballarini (vicepresidente) e poi ancora Noemi Montin, Luchino Melgrati, Greta Mascheretti, Alice Garibaldi, Iacopo Ciabini, Rachele Nappi e Aurora Moncheroni.
Sono questi i nomi dei “fantastici nove” che oggi compongono il direttivo della neonata Aga-Associazione Giovani Alassio, frutto delle loro idee, della loro passione e della voglia di migliorare e far crescere il territorio.
“L’idea era quella di creare un’associazione, un gruppo che potesse rimanere nel tempo per dare possibilità ai giovani di praticare le proprie passioni, conoscersi, aprirsi al mondo della società attuale e riunirsi, – ha spiegato il presidente dell’associazione Aicardi. – Per questo è nata Aga, grazie alla fattiva collaborazione del Comune e di Alassio e, in particolare, del sindaco Marco Melgrati e dell’assessore Fabio Macheda”.

“Non vogliamo puntare solo sull’organizzazione di feste, che saranno comunque un punto cardine del nostro operato, ma anche e soprattutto sensibilizzare i giovani su aspetti sportivo-culturali. Non siamo nati per essere una realtà a se stante, ma per collaborare con tutte le realtà ed associazioni già esistenti sul territorio”.
Un’associazione nata dai giovani, per i giovani e formata da giovani: nello statuto, ad esempio, tra le regole principali c’è il limite di età (tra i 18 e i 25 anni) per far parte del direttivo. E lo scopo delle iniziative che saranno messe in campo sarà anche benefico-solidale.
“Stiamo cercando dei allacciare contatti con realtà benefiche del territorio e a breve speriamo di poter annunciare un primo ‘gemellaggio’ con l’associazione onlus Basta Poco, il cui operato è di esempio per tutti, – ha proseguito Aicardi. – E a nostra volta noi vorremmo diventare esempio positivo per altri giovani del territorio, che magari decideranno di seguirci ed emulare questa iniziativa”.
“Nelle prossime settimane apriremo ufficialmente le iscrizioni, che saranno rivolte a tutti i ragazzi, non solo di Alassio. A chi aderirà sarà consegnata una tessera, che prevedrà sconti a agevolazioni presso alcuni sponsor in via di definizione, e avrà un costo di una decina di euro l’anno”.
E c’è già una prima iniziativa in cantiere, come ha spiegato Airaldi: “L’idea è quella di organizzare una partita di calcio tra gli alunni del liceo Giordano Bruno e quelli del Don Bosco di Alassio. La data a cui avevamo pensato è quella del 26 aprile 2019 e vorremmo poi devolvere parte dell’incasso a Basta Poco onlus”.