Savona. Nasce il sodalizio fra il Savona Fbc e il Legino 1910. Enunciato presso la sede del “Ruffinengo”, riguarderà le leve più piccole del settore giovanile (2009, 2010, 2011, 2012, primi calci). Hanno presidiato l’incontro i presidenti Cavaliere e Carella, assieme ai dirigenti delle rispettive società.
A prendere per primo la parola è stato il presidente del Savona Cristiano Cavaliere, soddisfatto per aver portato a compimento un lavoro di collaborazione già imbastito da qualche anno. Ecco le sue parole:
“Siamo quì per ufficializzare un’unione più stretta fra le due società. La collaborazione riguarderà principalmente le leve più giovani. L’intento è quello di tornare a ottenere i risultati conseguiti nel passato”
Un progetto che dunque pone le basi da lontano, come ha tenuto a precisare il presidente del Legino Piero Carella:
“Già quindici anni fa, con l’allora proprietà, avevamo iniziato questo tipo tipo di collaborazione col Savona, venuta a mancare dopo la partenza di Michele Sbravati (ndr, oggi responsabile del settore giovanile del Genoa). Ora rinasce e ne sono felicissimo, perché potrà dare una migliore alternativa ai giovani.”
Gli fanno eco il direttore sportivo biancoblù Roberto Canepa e il responsabile del settore giovanile leginese Fabio Tobia, entrando maggiormente nello specifico:
“L’Accademy riguarderà principalmente le leve più piccole, vale a dire 2009, 2010, 2011, 2012 e i primi calci. Negli anni si darà modo alle due società di proseguire nella loro identità e autonomia, al fine di quelli che possono essere i rispettivi obiettivi”.
In chiusura, non ha nascosto la propria soddisfazione anche Fabio Siriani, consigliere del club di via Cadorna, con delega al settore giovanile:
“Il Savona, per il secondo anno consecutivo, è l’unica società in tutta la Liguria a qualificare quattro squadre alle finali dei campionati regionali, senza contare la juniores che è in corsa per le finali nazionali. I ragazzini potranno pertanto crescere in un ambiente sano, reso anche tale da questa sinergia.”