Albenga. “Potenziare e riorganizzare il SUAP, Sportello unico per le attività produttive, per sveltire la burocrazia che troppo spesso ostacola gli investimenti e di conseguenza l’aumento di posti di lavoro, sarà fondamentale nei prossimi cinque anni per chi governerà la città. Noi di Albenga Vince per Calleri sindaco abbiamo le idee chiare su come potenziare questo fondamentale snodo per l’economia e l’occupazione”.
Lo dichiara Nicola J. Podio, architetto, già consigliere comunale, esponente di Forza Italia candidato nella lista Albenga Vince a sostegno del candidato sindaco Gerolamo Calleri.
“Quello del lavoro è il vero e principale problema da risolvere, lo vediamo da come si sta affrontando la campagna elettorale, a livello locale ed europeo. Ogni schieramento pensa di trovare ricette finalizzate al sostegno dell’occupazione ponendo l’attenzione sui vari aspetti che possono portare beneficio alle attività economiche”.
“Per Albenga si leggono soluzioni anche molto fantasiose e totalmente slegate dalle reali potenzialità che una amministrazione comunale può attuare. La nostra proposta non può prescindere da una corretta valutazione delle risorse a disposizione degli Amministratori. I Comuni sono fortemente condizionati dalla carenza di risorse e dalle leggi che garantiscono la trasparenza e la concorrenza negli appalti pubblici”.
“Sarebbe fantasioso proporre di garantire il lavoro ponendo alla base del programma il finanziamento di lavori o manutenzioni con risorse pubbliche: una soluzione che non può, da sola, risolvere il grave problema dell’occupazione. Dev’essere almeno sostenuta da interventi strutturali di riorganizzazione della macchina comunale, rendendo partecipi i lavoratori di un progetto finalizzato a ottimizzare le risorse garantendo tempi veloci e costi contenuti per gli utenti”.
“Da qui il progetto di potenziare il SUAP, fondamentale per gli imprenditori, soprattutto in una realtà come quella albenganese legata al mondo turistico con una forte stagionalità e a quello agricolo, in un periodo di finanziamenti stanziati dal PSR, che devono per necessità avere risposte veloci alle pratiche degli agricoltori per non compromettere gli investimenti che scadranno nel 2020. L’ufficio SUAP è l’unico preposto a ricevere le pratiche legate al mondo imprenditoriale, e se fosse adeguatamente sostenuto e potenziato, con personale specializzato, potrebbe garantire nuovi investimenti con le conseguenti ricadute in termini di occupazione”.