Albenga. Una cattedrale San Michele gremita, con l’amministrazione comunale di Albenga al gran completo, e ammantata di silenzio, ha dato l’ultimo saluto a Giuseppina Milazzo, vedova Vespo e mamma dell’assessore ai Servizi sociali del Comune di Albenga Simona.
“Non ci sono mai parole di fronte al mistero della morte: l’uomo si accorge di essere poca e i primi sentimenti che albergano nel cuore sono distacco e sofferenza perchè non vediamo e sentiamo piú una persona a noi cara – ha affermato nell’omelia don Stefano -. Ma di fronte a ció si alza la parola di speranza del Signore. Agli occhi di Dio tutti siamo preziosi e nulla di noi va perduto”.
“Il posto che il Signore ci riserva nel suo regno è lo stesso che Giuseppina nella sua vita ha riservato a Dio. Mi chiamava sempre, puntuale e poi ricordo la sua presenza nel gruppo del ‘Rinnovamento dello spirito” e soffriva nell’ultimo periodo per non poter partecipare. Al Signore vogliamo chiedere di continuate a lasciare nel nostro cuore il suo ricordo e la sua bellissima testimonianza di fede. Non ha mai smesso di ricercare il Signore e ci ha insegnato cosa vuole dire avere fede in Dio. I nostri cari bisogna pregarli e ricordarli perchè veglino sempre su di noi. È sempre stata bella, luminosa e serena fino all’ultimo”.
Giuseppina, mancata all’età di 88 anni, ha lasciato le figlie Catia e Concetta Simona, il genero Franco Presbulgo e i nipoti Martina e Mattia. La famiglia ha voluto riservare “un particolare ringraziamento al reparto Mici, al dottor Teresiano De Franceschi ed all’Rsa dell’istituto Domenico Trincheri di Albenga”.