Albenga. C’è anche Domenica Iemma, titolare del negozio “Target” di via Dalmazia, tra i candidati consiglieri della lista che sostiene la corsa di Diego Distilo a sindaco di Albenga.

Diplomata alle scuole magistrali, maestra elementare, Iemma spiega la sua candidatura citando Martin Luther King: “Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla”. Spiega Iemma: “Ho sempre fatto mie queste parole, ed è per questo che quando Diego Distilo mi ha proposto di entrare a far parte di un gruppo il cui desiderio principale è il cambiamento, ho accettato immediatamente”.
“Sono nel commercio da 20 anni e ultimamente invece di vedere migliorie per incrementare il nostro settore, tutto quello che ho visto sono stati solo l’aumento di tasse e scelte quasi mai condivise con i diretti interessati. E non tocco l’argomento sicurezza perché oramai è plateale e ovvio che l’aumento di sicurezza e sorveglianza sull’area ingauna siano di primaria importanza. Ed è da questa base che si deve ripartire in maniera concreta: c’è bisogno di più sostegno per il commercio, per questo serve un rinnovo totale per la nostra città, a partire dal centro storico che va rilanciato maggiormente, tenuto pulito e sicuro, pronto ad accogliere turisti da tutta Italia e non solo”.
“Ma non dobbiamo fermarci li: dopotutto come un cuore che pulsa e da energia e vita a tutto l’organismo, cosi il nostro centro storico deve servire come fulcro per il rilancio di tutta la città, delle vie centrali, del lungomare e delle frazioni che troppo spesso vengono abbandonate a se stesse. Per esperienza personale ho visto come organizzando eventi e manifestazioni nel nostro piccolo riusciamo comunque ad avere un buon riscontro e afflusso di persone spesso anche da fuori Albenga. Per questo dobbiamo sfruttare al meglio le potenzialità non indifferenti della nostra città (frazioni comprese) e tutto quello che offre, dalla cultura, la balneazione, i prodotti tipici e le località di interesse storico giusto per citarne alcune, creare manifestazioni spalmate su tutti i 12 mesi dell’anno su tutta l’area ingauna e che risaltino le bellezze uniche che abbiamo”.
Continua: “Sono tornata da poco da una vacanza negli Stati Uniti e ogni volta rientro a casa amareggiata perché vedo come negli States tengano molto allo sport, alle attività fisiche e ricreative per tutta la famiglia. Soprattutto ammiro come curano gli spazi verdi e i loro litorali. Nonostante abbiamo gli stessi spazi e opportunità, per anni questi non sono mai stati sfruttati appieno e anzi col tempo sono andati via via scomparendo. Ricordo con nostalgia quando Albenga era piena di centri di divertimento per le famiglie. Ebbene mi piacerebbe rivedere in città piste di pattinaggio e ciclabili, il bowling, campi da basket, più aree verdi con giochi per i nostri figli, palestre a cielo aperto come quella di piazza Europa, senza dimenticare un progetto tangibile per rendere il nostro litorale ancora più bello e che non abbia nulla da invidiare ad altre località balneari”.
“Ho scelto di far parte della lista di Diego Distilo perché ci ho visto un gruppo di persone semplici che hanno un solo obbiettivo: fare tutto il possibile per rendere la nostra città migliore. E questo lo possiamo fare grazie anche al supporto di tutti i cittadini, proprio come lo sono io. Non siamo extraterrestri ma dei portavoce della popolazione. Per questo chiunque voglia dare la sua opinione o abbia suggerimenti e idee per raggiungere lo scopo è il benvenuto, sarà mia e nostra premura ascoltarlo e fare tesoro delle richieste per metterle in atto. Dopotutto un albero il cui tronco si può a malapena abbracciare nasce da un minuscolo germoglio. Ed è dalle vostre piccole idee che può nascere una grande Albenga”.

In lista c’è anche il 29enne Marco Lomanto, geometra attualmente impiegato come bracciante agricolo: “Ho deciso di candidarmi per rappresentare le persone comuni come me e portare alla frazione di Bastia, dove vivo, e Leca, che frequento giornalmente, un po’ di rappresentanza. Siamo stufi di politici e politicanti che si vedono solo in campagna elettorale e poi vengono a Leca e Bastia solo per prendere l’autostrada. Vogliamo far diventare Leca e Bastia due frazioni pronte a organizzare manifestazioni ed eventi e abbiamo scelto Diego, persona che arriva dal basso come noi, per portare avanti queste idee”.
“Nella mia vita lavoro in agricoltura e mi dispiace aver sentito polemiche sterili solo per questioni elettorali. Conosco Diego e la sua famiglia e so che anche lui ha avuto familiari e parenti che lavoravano come braccianti agricoli quindi smettiamola di distorcere tutto. Noi crediamo nell’agricoltura come grande volano dell’economia ingauna”.
E Distilo fa eco: “Sono felice che marco sia con noi. E’ un’altra dimostrazione del fatto che noi siamo cittadini comuni che possono capire i problemi delle persone. Albenga lo capirà e noi ci saremo”.

Altro candidato consigliere è Giulia Berardino, mamma e commessa di un supermercato di Albenga: “Ho deciso anche io, persona comune con una vita normale, di candidarmi in lista con Diego. Ho trovato in Diego una persona come me e la stragrande maggioranza di Albenga, una persona ‘senza puzza sotto il naso’ che davvero mette anima e corpo per aiutare gli altri. Io vorrei vedere una Albenga più vigilata, una Albenga a misura di famiglie, una Albenga che possa essere invidiata per il suo splendido territorio. Porterò il mio contributo alla coalizione civica come rappresentante delle donne lavoratrici e mamme. Sono pronta a battermi per far sì che Albenga abbia dei luoghi pubblici sicuri dove far crescere i nostri figli. Io scelgo Diego e sono certo che la maggioranza di Albenga lo farà”.

E c’è anche Mihaela Leca, dipendente di una società di vigilanza: “Come già annunciato più volte – spiega Distilo – il nostro obiettivo sarà la vigilanza in Albenga e chi meglio di Mihaela può farlo. Sono felicissimo che sia della squadra, per me è un onore avere una persona così competente nel settore della vigilanza. Porterà di certo il suo contributo per realizzare il nostro progetto ‘Albenga città vigilata’. La nostra nuova società di servizi che creeremo dal nome ‘Prima Albenga’ oltre a prevedere le manutenzioni in house che illustreremo presto in una conferenza stampa avrà al suo interno la vigilanza cittadina con l’ausilio di una società privata”.
“Sono davvero felice di poter portare la mia esperienza maturata negli anni con il mio sevizio di vigilanza privata per i cittadini tutti, so molto bene come poter attuare un servizio di vigilanza notturna e con l’affiancamento del comando di polizia municipale sono certa che miglioreremo Albenga. Io metterò il massimo dell’impegno e con l’aiuto dei cittadini in breve tempo Albenga tornerà ad essere la perla della Liguria. Io ci sono e sono pronta a vigilare Albenga”.