Alassio. Si finge turista e cerca di rapinare una coppia di coniugi entrando nel loro appartamento. È successo domenica scorsa, intorno alle 20,30, in pieno centro Alassio.
Vittime prescelte dal malvivente, un francese sulla quarantina che si trovava insieme alla compagna nella città del Muretto, una coppia di coniugi sulla settantina residenti nella zona di Sant’Ambrogio.
Il quarantenne ha raggiunto i coniugi e, fingendosi un turista, ha chiesto indicazioni su dove poter mangiare e pernottare, ma i modi del “presunto turista” hanno insospettito il padrone di casa che, una volta rientrato nell’appartamento con la moglie, non ha abbassato la guardia.
Affacciato alla finestra, ha visto il francese scavalcare la recinzione del condominio (alta circa un metro e novanta) e entrare nel giardino. A quel punto, ha detto alla moglie di chiudersi dentro ed è sceso per affrontare il malvivente.
Ne è nata una colluttazione e quando la vittima ha estratto il cellulare per chiamare aiuto, il francese glielo ha strappato di mano e lo ha scagliato a terra rompendolo. Le urla, però, hanno attirato l’attenzione di alcuni vicini di casa e numerose sono state le segnalazioni al 112.
Sul posto si è recata una volante del commissariato di Alassio, che si trovava in zona. Sono stati gli agenti a sedare la colluttazione, arrestando in flagranza di reato il quarantenne francese che dovrà rispondere delle accuse di furto aggravato, violazione di domicilio, resistenza e porto d’arma (aveva con sé un cutter, anche se non lo ha utilizzato durante la colluttazione).
Anche la sua compagna, che è rimasta in disparte e non ha preso parte attivamente alla vicenda, è stata comunque perquisita dagli agenti, ma l’esito è stato negativo. Il quarantenne è stato associato al carcere di Imperia, in attesa della convalida, fissata per domani mattina davanti al gip Francesco Meloni.