Finale Ligure. Il museo come punto cardine per la crescita culturale e sociale dei bambini e delle loro famiglie: questo è l’obiettivo del progetto “Lilliput – A piccoli passi nei musei”, presentato questa mattina a Genova, a Palazzo Reale.
Le parole chiave che caratterizzano il progetto sono condivisione, crescita e divertimento. “Lilliput – A piccoli passi nei musei” vuole stimolare le famiglie a vivere gli spazi museali in modo attivo, partecipando all’ideazione di nuovi percorsi che siano interessanti e stimolanti per genitori e figli. Secondo i dati Istat, solo il 46 per cento degli istituti museali della regione organizza attività didattiche, mentre non risultano, anche a livello nazionale, dati relativi alle attività specifiche dedicate alle famiglie.
Il progetto “Lilliput – A piccoli passi nei musei” vuole trasformare i musei liguri in luoghi attraenti anche per le famiglie, con attività a misura di grandi e piccini. “Lilliput – A piccoli passi nei musei” vede coinvolte realtà attive in ambito culturale e pedagogico su tutto il territorio ligure: l’associazione We Love Moms capofila del progetto, Beatrice Sarosiek project manager, Sublime – organizzatrice eventi culturali per il target infanzia, il Mibac – Polo Museale della Liguria, il Museo Diocesano di Genova, l’associazione di promozione sociale Circolo Vega, Andersen la rivista, lo studio di illustrazione Rebigo, 101giteinliguria.it, Hands on! e Forever Green che si occuperà della valutazione.
Il progetto è realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Open Community (visita open.compagniadisanpaolo.it). A credere in questo progetto c’è anche la Regione Liguria che ha accordato il suo patrocinio. I musei coinvolti nel progetto sul territorio regionale sono dodici, undici musei del Polo Museale della Liguria e il Museo Diocesano di Genova, diversi tra loro per struttura e contesto.
Quelli che verranno coinvolti fin da subito nella progettazione di nuovi spazi e percorsi a #misuradibambino e di famiglia sono: il Museo Diocesano (Genova), Forte San Giovanni (Finale Ligure), il Museo Preistorico Nazionale dei Balzi Rossi (Ventimiglia), la Fortezza Firmafede (Sarzana), il Museo Archeologico Nazionale di Luni (Luni) e Villa Rosa – Museo dell’Arte Vetraria Altarese (Altare).
Rivolto a un pubblico dell’infanzia che va dagli 0 ai 10 anni e alle famiglie, il progetto punta a cambiare il modo di vivere gli spazi museali. La prima fase del percorso vedrà coinvolte attivamente le famiglie, che verranno chiamate a fare una gita ai musei inseriti nel progetto. Una volta conclusa la visita al museo, verrà chiesto alle famiglie di compilare un questionario di gradimento, che servirà a capire che cosa possa essere migliorato; ai bambini, poi, sarà proposto di partecipare a un’attività pratica per capire come trasformare una visita al museo in un’esperienza interessante e soddisfacente.
Per l’occasione alle famiglie coinvolte verranno offerti l’ingresso al museo, la merenda e il trasporto per raggiungere i musei liguri partendo da Genova (per iscriversi e partecipare al progetto basta inviare una mail all’indirizzo info@circolovega.it, oppure telefonare al numero 340 7033592). Il progetto prevede poi la trasformazione dei musei #amisuradibambino, con modifiche “infrastrutturali” e con la realizzazione di percorsi di visita museali differenziati, per rendere unica l’esperienza sia per il target kids, sia per il target genitori.