Favoreggiamento e sfruttamento

Prostituzione sulla via Aurelia a Ceriale: coppia in manette con l’accusa di aver sfruttato giovani romene

I carabinieri di Albenga hanno messo le manette ai polsi di un 42enne albanese e di una 22enne romena

Prostituzione
Foto d'archivio

Loano. Secondo i carabinieri della sezione operativa della compagnia di Albenga, che giovedì sera li hanno arrestati al termine di una complessa operazione compiuta a Loano, avevano messo in piedi un lucroso business basato sullo sfruttamento della prostituzione. Per questo un albanese di 42 anni e la sua compagna romane di 22, entrambi pregiudicati per vari reati, sono finiti in manette.

La coppia, regolare sul territorio italiano, ora deve rispondere delle accuse di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Gli inquirenti hanno accertato che tra le loro vittime ci sono diverse giovani donne rumene che sarebbero state arruolate per fare le prostitute, principalmente sulla via Aurelia a Ceriale, dal 2017.

I due erano già finita nei guai nell’ambito dell’operazione denominata “Old Paper” condotta dai carabinieri ingauni tra il 2016 ed il 2017 durante la quale era stata sgominata una gang dedita al traffico di stupefacenti ed erano state sequestrate alcune armi clandestine.

Le manette sono scattate in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Savona. Il quarantaduenne albanese è nel carcere di Imperia, mentre la donna è nel carcere di Genova Pontedecimo.