Pietra Ligure. Sesta sconfitta in campionato per il Pietra Ligure, che al De Vincenzi viene superato per 2 a 1 dal Vado.
Una buona prestazione dei biancocelesti, puniti nel primo tempo dal cinismo degli avversari in occasioni di un paio di disattenzioni difensive. Il gol dei padroni di casa è arrivato troppo tardi per poter riaprire la partita.
“Noi abbiamo fatto una buona prestazione – commenta l’allenatore Mario Pisano -. Chi ha visto la partita credo che abbia visto un buon Pietra. Alberico è stato punito due volte, al 3° e al 16°, ma non mi ricordo magari di sue particolari parate. Abbiamo tenuto bene il campo; nel primo tempo qualche ripartenza abbiamo tardato un pizzico a farla partire, siamo stati comunque pericolosi con Gaggero e Zunino. Nel secondo tempo anche, a parte dieci minuti, dal 25° al 35° dove loro hanno mosso un po’ meglio palla però, vuoi perché magari i punti e i risultati per loro pesano di più in questo momento quindi ci sta e si sono abbassati un po’ di più, ma noi abbiamo fatto vedere sicuramente che la squadra è in salute e che non abbiamo messo i remi in barca come magari qualcuno può pensare. Quindi un ottimo Pietra; non basta, purtroppo, però prestazioni di questo tipo ci danno serenità dal punto di vista del lavoro e di quello che dobbiamo fare. Chiaramente i risultati mancano, dobbiamo continuare a lavorare per cercare di raggiungerli“.
Nel girone di andata il Pietra Ligure ha fatto molto bene; nella seconda metà di stagione non si sta ripetendo. “Nel girone di andata – spiega mister Pisano – abbiamo fatto forse di più di quello che anche noi stessi potevamo aspettarci. Quindi questo ha creato un’aspettativa su di noi elevata, che è stata poi punita nella serie delle quattro/cinque partite iniziali in virtù dell’assenza di giocatori importanti, perché poi quella è la verità. Quindi non siamo riusciti a fare i risultati che eravamo convinti di poter fare e questo probabilmente dal punto di vista mentale ci ha fatto un pochettino avere paura in certe situazioni“.
“Nella partita della settimana scorsa – analizza Pisano – con l’Alassio noi abbiamo fatto una grande prestazione; abbiamo preso gol dopo 20 secondi e al 95°; nei novanta minuti abbiamo fatto due gol, poi negli ultimi dieci minuti dove ci siamo abbassati troppo e abbiamo dato spazio all’Alassio è stato figlio della paura. Lo stesso discorso col Valdivara. Quindi è stato un po’ un vortice dove siamo entrati dal punto di vista mentale, dal quale è difficile uscire. Però questa squadra non ha mai creato mezzo problema e non ha mai tolto un millimetro da quelle che sono le nostre richieste; quindi credo che il lavoro, l’applicazione, la serietà che ci dà la società ci faranno ritornare ad essere quelli che siamo stati nel girone di andata“.
Restano quattro incontri da disputare. “È normale che dobbiamo affrontare tutte le partite per vincerle. Settimana prossima verrà l’Albenga, che è una squadra difficilissima, da prendere con le pinze. È dai primi di dicembre che non vinciamo in casa, quindi qualcosa dobbiamo a questo pubblico e quindi noi prepareremo partita per partita per cercare di vincere sempre – conclude -, di migliorare quello che è il nostro punteggio della passata stagione e la posizione della passata stagione”.