"colpo basso"

Pietra 2019, volantino su presunta rissa in casa Lega. Il segretario Roberto Paolino: “Bufala clamorosa, qualcuno ha paura di noi”

Un volantino anonimo fatto circolare e arrivato alla redazione IVG.it

Bandiere lega Nord Liguria

Pietra Ligure. Un volantino diramato da un paio di giorni e arrivato in forma anonima anche alla Redazione IVG.it: i contenuti sono senz’altro pesanti, visto che si parla di una presunta rissa tra l’ex sindaco leghista di Pietra Ligure Daniele Negro, storico esponente del Carroccio, e il segretario della sezione di Pietra-Finale Roberto Paolino, motivata dalla scelta dei nomi per la composizione della lista in vista del voto pietrese.

La smentita è arrivata questa mattina dallo stesso segretario locale della Lega, venuto a conoscenza del documento: “Se non fosse per quanto scritto mi verrebbe quasi da ridere… Anche perchè il sottoscritto e Daniele siamo amici di lungo corso” afferma. “E’ vero, c’è stata una discussione animata per la scelta delle candidature, ma nella più assoluta normalità della dialettica politica, come spesso avviene in questi casi”.

“Dire che c’è stata una rissa e che siamo venuti alle mani è una falso, una bufala clamorosa fatta circolare da qualcuno in totale malafede” aggiunge. “Tra l’altro si cita il piazzale della stazione quando invece la riunione è avvenuta nell’ufficio del candidato sindaco Sara Foscolo. Abbiamo discusso animatamente, ma addirittura arrivare a certe affermazioni farle per di più circolare è davvero ridicolo… La dimostrazione, dal mio punto di vista, che hanno paura di noi e del consenso che possiamo ottenere alla prossima tornata di elezioni amministrative” sottolinea ancora Paolino.

volantino lega pietra

“Tra l’altro si riporta pure che Negro abbia dovuto ricorrere alle cure dell’ospedale Santa Corona… E’ una bugia totale, in quanto Daniele Negro si è recato il giorno dopo al pronto soccorso per un suo problema alla spalla ed è stato il sottoscritto ad accompagnarlo” precisa.

“In relazione al volantino e ai suoi contenuti stiamo valutando assieme se presentare formale querela ai carabinieri. Macchiare così una campagna elettorale è fuori luogo e inaccettabile”.

“Posso solo aggiungere che certe strategie o alri colpi del genere non ci fermeranno e andremo avanti ancora più forza e unione per portare il nostro candidato sindaco alla guida di Pietra Ligure” conclude.