Savona. Pesantissima sconfitta per la Cestistica Savonese contro una diretta avversaria nella lotta salvezza. Le biancoverdi cedono di 3 lunghezze al Gruppo Stanchi Roma; con questa vittoria le laziali superano in classifica la stessa formazione ligure e la inguaiano fortemente, lasciandola da sola con soli 2 punti di margine sulla penultima posizione, che significa retrocessione diretta.
Il primo canestro dell’incontro è delle padrone di casa, ma le ragazze di coach Napoli, per l’occasione capo allenatore causa defezione forzata di Pollari, rispondono prontamente con una buona penetrazione di Penz. Sono però le laziali a dettare il ritmo di gioco e a 2’03” dalla fine del primo quarto il punteggio è di 16-8 per le locali, che riescono e recuperare parecchi rimbalzi offensivi e a mettere a segno buone conclusioni da sotto canestro. Negli ultimi 120″ le savonesi provano ad accorciare le distanze e la frazione si chiude sul 18-12.
Nel secondo quarto sono le biancoverdi ad aprire le marcature con 2 su 2 dai liberi di Tosi. Il primo vantaggio delle liguri arriva a 6’55” dalla fine del quarto grazie ad una tripla di Penz per il momentaneo 20-22. Le romane ribattono prontamente piazzando un 4 a 0 che le riporta in vantaggio. Le ospiti però non ci stanno e con un’efficace penetrazione di Zolfanelli ritrovano la parità sul 24-24 a 3’20” dalla fine del primo tempo.
La partita vive un momento di confusione per entrambe le formazioni che non riescono più a trovare la via del canestro e con molti sbagli da entrambe le parti. Ultima realizzazione per le padrone di casa a pochi secondi dalla fine e si va all’intervallo lungo sul 26-24 e quindi con la gara aperta.
Al rientro dagli spogliatoi sono le ragazze di coach Napoli a spingere sull’acceleratore e, dopo il primo canestro della frazione con Svetlikova imbeccata da Azzellini per il momentaneo pareggio (26-26), trovano altre buone realizzazioni con Guilavogui, Svetlikova e Penz. Le romane però non ci stanno e riescono a riportarsi in vantaggio di una lunghezza a poco più di 4’ dal termine del periodo sul 33-32. Le liguri reagiscono prontamente e piazzano un break di 3 a 13 con il quale chiudono la frazione sul 36-45.
Il primo canestro dell’ultimo periodo è delle ragazze di coach Goccia ma le savonesi rispondono con un buon gioco a due tra Zolfanelli e Svetlikova che manda a canestro quest’ultima. Le padrone di casa replicano con Verrecchia e decidono di passare a zona in fase difensiva. Le savonesi fanno fatica ad attaccare la nuova difesa delle romane ma a 8’26” dalla fine dell’incontro con una tripla di Penz trovano il massimo vantaggio sul 40-50.
Nei 4 minuti successivi le biancoverdi hanno un black out offensivo e le romane ne approfittano piazzando un 7 a 0 che taglia le gambe alle ospiti. A 4’40” dal termine Sansalone fa 0 su 2 dalla linea della carità e per le savonesi è notte profonda in fase realizzativa. L’Athena continua a spingere e trova altri due punti con Gelfusa, mandata in lunetta per un fallo antisportivo fischiato a Svetlikova (49-50). Le savonesi si riportano in attacco con Penz che però sbaglia un facile appoggio in terzo tempo e sul ribaltamento di fronte arriva il nuovo vantaggio per le romane sul 51-50 a 3’20” dalla fine della gara.
Le successive due azioni vedono due errori da parte di entrambe le formazioni, ma a 2’45” dal termine un fallo di Vitari manda alla lunetta Cirotti che con mano fredda fa 2 su 2 per il 53-50. Nell’azione successiva due errori consecutivi delle liguri con Guilavogui e Svetlikova permettono alle padrone di casa di riportarsi in attacco, senza però fortuna. Sul ribaltamento di fronte Penz prova una tripla che non va a segno e sull’attacco successivo delle romane è ancora Cirotti che sblocca il punteggio per il 55-50 a 1’37” ancora a disposizione.
Le liguri provano ad accorciare con una tripla di Sansalone che balla nel ferro ed esce, ma sull’azione successiva anche le romane non riescono andare a segno. A 1’05” ultimo sussulto delle liguri con Zolfanelli che fa 2 su 2 dalla lunetta per il 55-52. C’è ancora spazio per due liberi di Bernardini che però fa 0 su 2, per un tentativo non fortunato di Penz da tre e, nell’ultima azione della gara, per un’altra tripla non a segno di Sansalone a 7” dalla fine.
La partita si chiude sul 55-52 con le padrone di casa pronte a festeggiare una rimonta forse insperata e per il sorpasso in classifica proprio ai danni delle liguri. Ora le ragazze della presidentessa Oggero saranno attese da due gare casalinghe consecutive che sulla carta risultano difficilissime. Si comincia domenica 10 marzo contro la capolista Campobasso; la domenica successiva arriverà Bologna, attuale terza forza del campionato.
Non sono queste le gare dove fare affidamento per conquistare i 2 punti ma, vista la tragica situazione di classifica, le savonesi non dovranno lasciare nulla di intentato e sarà necessario lottare senza fare la parte della vittima sacrificale. Il cammino verso la salvezza si è fatto ancora più arduo, ma non bisogna mollare.
Il tabellino:
Gruppo Stanchi Athena Roma – Mikah Savona 55-52
(Parziali: 18-12; 26-24; 36-45)
Gruppo Stanchi Athena Roma: Gelfusa 15, Bernardini 12, Cirotti 8, Piacentini 6, Verrecchia 4, Volponi 4, Raveggi 4, Russo 2, Borsetti, Grimaldi ne, Antonelli ne, Perrotti ne. All. Goccia, ass. Innocenti
Mikah Savona: Zolfanelli 15, Svetlikova 12, Penz 12, Sansalone 5, Tosi 4, Guilavogui 2, Azzellini 2, Vitari, Villa, Ceccardi ne. All. Napoli
Arbitri: Vassallo e Arzilli (Roma)