Albisola Superiore. Si è svolta domenica 3 marzo al Pirates Field di Luceto di Albisola Superiore la seconda edizione del Pesto Bowl, mini torneo di flag football che quest’anno ha visto impegnate le giovanili dei Pirates contro i pari età dei Rhinos Milano. A capo della delegazione meneghina c’era Max Bertolani, fresco vincitore del torneo Master Over 48 di football americano con la squadra dei Pretoriani Roma.
Una giornata splendente di sole e ricca di divertimento. Si sono affrontate tutte le squadre, dai mini flag Under 10 per passare alle Under 13 e Under 15. Ospite anche la formazione Under 17 dei Rhinos che ha affrontato la squadre senior dei Pirates in una partita in preparazione del prossimo campionato di flag football senior.
I Pirates, così come i Rhinos, sono iscritti nei rispettivi campionati flag junior e saranno nello stesso girone con i Giaguari Torino.
In side line per i Pirates quale coaching staff Under 13 abbiamo i fratelli Thomas Cocco e Gabriel Cocco, per l’Under 15 Stefano Calvi e Matteo Acquatico, mentre per l’Under 10 ci sono Davide Leoni, Andrea Amoroso e Sara Tomasello.
Sotto l’occhio vigile del responsabile del settore giovanile dei Pirates 1984, Nico Amoroso, e del coordinatore Angelo Biato, i team junior si sono affrontati con divertimento e sportività, dando vita a partite entusiasmanti e ricche di giocate spettacolari.
Alla fine della giornata, dopo una lauta pausa pranzo preparata dalle mamme Pirates con le tradizionali lasagne al pesto, i team si sono dati appuntamento per l’imminente prossimo campionato italiano junior di flag football.
“Siamo contenti perché continuiamo a crescere – dichiara Nico Amoroso -. I bambini stanno arrivando al campo e si avvicinano al nostro sport con grande entusiasmo. L’investimento nel campo di Luceto da parte della dirigenza, che si è impegnata con un grande sforzo, sia economico che gestionale, sta portando nuova linfa al nostro sodalizio. I numeri ci confortano e ci danno fiducia per il futuro. Avere un impianto come il nostro, con gli orari consoni ai ragazzi e che permettono ai genitori di portare i ragazzi ad allenamento senza stravolgimenti logistici, si sta dimostrando vincente e ci permette di creare il nostro vivaio per i Pirati che verranno. Investendo sul territorio e sui giovani si investe sul futuro“.