Albenga. “Fiori finti e vasi spariti dalle tombe al cimitero di Lusignano d’Albenga”. La denuncia porta la firma di un lettore che, questa mattina (venerdì 29 marzo 2019), recandosi al cimitero per rendere omaggio al ricordo della nonna, si è accorto del furto.
“Sono spariti i fiori finti dalla tomba di mia nonna a Lusignano e non solo dalla sua, – ha spiegato. – Ormai sembra una ‘moda’ visto che numerosi sono i casi segnalati anche da altri cittadini, non solo ad Albenga, ma in tutta la Provincia. Ho un’amica, ad esempio, alla quale hanno rubato tantissime volte i fiori messi in ricordo di suo padre”.
“Bisognerebbe lanciare una raccolta firme per far installare telecamere di sorveglianza all’interno delle aree cimiteriali. Non c’è rispetto nemmeno per i morti. Gli affetti sono sacri, ma ormai sembra non esserci più limite alla decenza”, ha concluso.
E i raid nei cimiteri non sono certo una novità, soprattutto nell’albenganese, dove i ladri si sono introdotti spesso, nelle ore notturne, nella ree cimiteriali nei mesi scorsi, anche e soprattutto per rubare vasi e oggetti di rame. Nel cimitero di Leca d’Albenga, ad esempio, circa un anno fa erano stati trafugati oltre 30 vasi di rame (il cui valore, sul mercato, risulta persino più elevato dell’oro, al punto da avergli fatto guadagnare il soprannome di “oro rosso”).
