Savona. Via libera al bando di gara per la realizzazione del secondo lotto della piscina di corso Colombo. Finalmente, dopo anni di stop, annunci e progetti, la costruzione della seconda vasca sta per iniziare in seguito all’ok di Arpal.
Prima di indire la gara, infatti, il Comune ha dovuto attendere l’esito degli esami del’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure sulla presenza di eventuali inquinanti nel terreno su cui sorgerà il secondo lotto (nella foto): una verifica resa necessaria dal passato industriale dell’area. I carotaggi fino a 18 metri di profondità fatti a settembre, però, non hanno evidenziato particolari criticità.
Il Comune ora preparerà quindi il bando di gara. “Sarà pronto per fine aprile, massimo inizio maggio – annuncia l’assessore allo Sport, Maurizio Scaramuzza – e durerà 60 giorni. Gli uffici stanno iniziando un lavoro importante, una gara europea per il maggior impianto a rilevanza economica di Savona: con i due lotti sarà davvero un impianto all’avanguardia, e sono certo che chi vincerà il bando sarà in grado di dare lustro a una città e a una squadra che già ci fa grande onore.
Il bando da 3,2 milioni di euro avrà la formula del project financing: il vincitore si sobbarcherà i costi per la costruzione del secondo lotto come da progetto del Comune ed avrà in cambio la gestione (e i relativi introiti) per 15-20 anni di entrambe le piscine. Oggi la vasca principale è gestita dalla Rari Nantes, ma la convenzione scade a novembre: “Il nuovo accordo non prevederà alcun contributo da parte dell’amministrazione – chiarisce l’assessore – e questo sarà un passo importante perché si tratterà del primo impianto a rilevanza economica a non aver costi per il Comune savonese”.
“La mia speranza è che ci siano tante aziende e società sportive partecipanti, in questo modo avremo la possibilità di scegliere pur mettendo davanti a tutto la città: l’impianto dovrà essere destinato ai cittadini. Nel caso più fortunato – incrocia le dita Scaramuzza – potremmo riuscire a inaugurarlo entro la fine del mandato”. Ovvero giugno 2021.