Villanova d’Albenga. Nei giorni scorsi, dopo mesi di silenzio da parte del Governo sul tema, ormai divenuti una triste “abitudine”, i sindacati (Fim, Fiom e Uilm) hanno chiesto nuovamente un incontro urgente al Ministero dello Sviluppo economico sul tema Piaggio Aerospace, che coinvolge anche LaerH.
E sul tema è voluto intervenire anche il sindaco di Albenga Giorgio Cangiano, già autore, insieme ai sindaci di Villanova d’Albenga e Finale Ligure, di numerose “trasferte” a Roma insieme a lavoratori e sigle sindacali per riuscire a sbrogliare una matassa che sembra, però, quantomai ingarbugliata.
“Appoggio la scelta di sindacati e Rsu di rinnovare e sollecitare la richiesta di incontro al Ministero, – ha esordito il primo cittadino ingauno. – La situazione è complicatissima è non c’è più tempo da perdere. Io parlo per me, ma anche a nome degli altri sindaci, che come me vogliono esortare il Governo a muoversi concretamente. Ci devono dire quali scelte intendono intraprendere per rilanciare Piaggio e LaerH e per tutelare i posti di lavoro”.
“Comprendo le difficoltà del commissario nominato, che ha un compito difficile. Il Governo deve fornirgli indicazioni certe, ma fino ad oggi questo non è avvenuto. Hanno avuto tutto il tempo necessario, ma ancora non sappiamo se vogliano investire somme o come abbiano intenzione di rilanciare un settore strategico a livello nazionale ed internazionale”.
“È arrivato il momento di dire basta alle meline e ai giri di parole: servono risposte concrete. Si sta trascinando una situazione delicata che, se non affrontata, rischia di avere conseguenze devastanti per il territorio”, ha concluso Cangiano.