Quiliano. La prognosi resta riservata, ma dal reparto di Rianimazione dell’ospedale Santa Corona arrivano segnali positivi sulle condizioni di Carlo Spirito, il chirurgo del Santa Corona che ieri pomeriggio è stato investito a Quiliano da un furgone pirata mentre faceva jogging.
Il paziente, ricoverato con una serie di gravi traumi, ha infatti mostrato lievi segni di ripresa: non è più in coma farmacologico, respira in maniera autonoma ed è sveglio. Notizie che fanno filtrare un cauto ottimismo.
Nel frattempo continua la caccia al pirata della strada che lo ha investito. Il conducente dl mezzo che lo ha investito, presumibilmente un furgone, si è infatti allontanato senza allertare i soccorsi. Spirito stava facendo jogging lungo la strada che da Quiliano porta a Roviasca: secondo quanto ricostruito il medico è stato colpito dal veicolo alle spalle ed è caduto violentemente a terra. Nell’impatto ha riportato un trauma cranico e sospette fratture alle vertebre.
Un testimone ha riferito di aver visto il furgone allontanarsi procedendo in modo irregolare, a zig-zag. Sull’incidente ora indaga la polizia stradale, che sta tentando di risalire al proprietario anche per mezzo delle immagini riprese dalle videocamere di sorveglianza installate in paese. Non è escluso però che possa trattarsi di un mezzo rubato.
Carlo Spirito, 52 anni, chirurgo, è figura molto nota all’ospedale Santa Corona, dove ricopre anche l’incarico di coordinatore del centro di senologia. La sua identificazione non è stata immediata: essendo impegnato in una corsa, infatti, con sé non aveva documenti.