8 marzo

Festa della donna, premio “Senza Rossetto” al giudice Fiorenza Giorgi

L'evento è organizzato dal comune di Albissola Marina e dallo sportello antiviolenza “Alda Merini”

fiorenza giorgi

Il Comune di Albissola Marina e lo Sportello antiviolenza “Alda Merini” hanno ideato ed organizzato una due giorni dedicata alle donne in occasione della prossima Festa dell’8 Marzo.

Il programma di #ottomarzo, articolato e ricco, vedrà protagonisti al MuDa – Centro Esposizioni (via dell’Oratorio) di Albissola, musicisti, artisti figurativi e un premio – chiamato “Senza rossetto” – che sarà attribuito ad una figura di donna di grande rilievo civile. La scelta, quest’anno, è caduta sul giudice Fiorenza Giorgi.

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.

Spiega il vicesindaco di Albissola Marina, Nicoletta Negro: “Il Comune in collaborazione con lo Sportello antiviolenza “Alda Merini” organizza una due giorni dedicata a celebrare la donna ed il suo ruolo propositivo e positivo nella società. Vogliamo raccontare storie di riscatto, di donne “che ce l’hanno fatta”, dalla conquista dei propri diritti all’attestazione di sé nella professione. Lanceremo un messaggio positivo e di speranza attraverso l’arte sotto le sue molteplici forme, come solo ad Albissola Marina può accadere”.

Venerdì 8 marzo, alle ore 18:00, avverrà la consegna del premio. Ecco la motivazione: “Lo Sportello antiviolenza “Alda Merini” in stretta collaborazione con il Comune di Albissola Marina vuole assegnare questo premio, simbolo di riscatto della figura femminile, a Fiorenza Giorgi per la dedizione e l’impegno profusi nel combattere e ostacolare ogni tipo di violenza, dedicando tutta la sua vita alla giustizia, e in particolare alla tutela delle donne e dei minori vittime di reato. Esempio di coerenza e di tenacia nel mondo del lavoro e nella società civile, ha sempre dimostrato grande sensibilità ed equilibrata professionalità nell’affrontare il tema della parità di genere”.

Il Premio Senza Rossetto è costituito da una pregiata ceramica dell’artista Giacomo Lusso.