Regione. È stata diramata a tutti i Comuni costieri della Liguria, alle Autorità di Sistema Portuale e alla Direzione Marittima di Genova una nota comprendente le linee guida preparate da Regione Liguria per garantire una più chiara comprensione e una migliore applicazione della Legge 145 del 30 dicembre 2018 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e Bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”.
Questa legge, entrata in vigore il 1 gennaio 2019, comprende l’estensione della durata delle concessioni dei beni demaniali marittimi per 15 anni. Regione Liguria ha quindi voluto fornire indicazioni a tutte le realtà direttamente e indirettamente interessate. Questo per dare le corrette indicazioni sull’applicazione delle disposizioni di legge, anche alla luce dell’incontro tenutosi a Roma, nel gennaio scorso, tra tutti gli assessori regionali al demanio marittimo, coordinati da Marco Scajola, e i rappresentanti del ministero.
“Dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio che ha portato un’estensione delle concessioni demaniali di 15 anni, come Regione Liguria abbiamo pensato di diffondere delle linee guida per applicare queste importanti novità – spiega l’assessore Marco Scajola – Crediamo così di aver svolto un servizio importante ed utile vista la delicatezza della materia in questione. Come assessore al demanio di Regione Liguria e coordinatore del tavolo interregionale, ritengo che il raggiungimento delle estensioni delle concessioni di anni 15 sia un primo passo significativo per garantire e tutelare il comparto. Tuttavia la vera sfida deve arrivare adesso con l’uscita dell’Italia dalla cosiddetta direttiva Bolkestein che rappresenterebbe un vero traguardo per fare in modo che tutte le imprese che vivono e investono sul demanio marittimo possano avere delle certezze”.