Albenga. “Che la mamma dei cretini sia sempre incinta è un dato di fatto che, purtroppo, si ripete quotidianamente. Questa volta ha partorito i geni che hanno imbrattato con svastiche e scritte razziste nei confronti dei napoletani il chiosco dei Bagni Ingaunia”. Così il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale ad Albenga Eraldo Ciangherotti condanna gli autori delle scritte comparse nei giorni scorsi lungo tutto il perimetro del chiosco dei bagni albenganesi.
Le scritte sono state cancellate, ma la gravità del gesto non sarà altrettanto facile da cancellare: “Non si può che condannare sia il gesto vandalico che il contenuto, inneggiare a ideologie di morte non solo è sbagliato, ma anche reato, vista la nostra Costituzione. Il fatto che svastiche e simboli nazisti siano stati fatti assieme ad una scritta antisportiva, mi spinge a dire che non siamo di fronte a neonazisti, ma solo a dei poveri cretini ignoranti. E questo, se vogliamo, mi preoccupa ancora di più, perchè chi ignora la storia non ha i necessari anticorpi per imparare dalla storia stessa e non cadere così nei tragici errori del passato”.
“In questo caso credo che tutte le forze democratiche debbano restare unite, come lo furono nella guerra contro il nazifascismo, come lo furono contro il terrorismo, rosso e nero degli anni di piombo”, conclude Ciangherotti.