Savona. Proprio pochi giorni fa anche alla polizia savonese è stata assegnato il nuovo sistema di rilevamento incidenti stradali “Top Crash”. Si tratta di uno strumento tecnologico all’avanguardia, ma che, almeno secondo il Silp Cgil di Savona (Sindaco Italiano Lavoratori di Polizia) “non è sufficiente da solo per far fronte ai problemi”.
“Top Crash, il dipartimento della pubblica sicurezza fa pubblicità ai ritrovati tecnologici per il rilevamento degli incidenti stradali che, tra l’altro, sono aumentati, come abbiamo detto poi tempo fa, – hanno esordito dal Silp. – Ma la strumentazione non basta se poi i poliziotti, qui pochi rimasti (perché nessun rinforzo arriverà a breve per la sezione della polizia stradale savonese), devono rimanere in ufficio per far fronte alla burocrazia o magari anche essere impiegati in servizi secondari”.
“Affinché la denominazione dell’apparecchiatura non sia un triste presagio per l’amministrazione, occorre intervenire subito. Le pattuglie devono rimanere impiegate in servizio di prevenzione. Sulle strade si muore, come raccontano le cronache di questi giorni. Una vita, anche solo una vita salvata, rappresenta un successo. Anche nell’era Top Crash”, hanno concluso.
La nuova strumentazione “Top Crash” si basa su rilevazioni satellitari di ultima generazione, fornendo una geo-localizzazione precisa e dettagliata con una mappatura tridimensionale del campo relativo ad un incidente sulla strada. Per l’agente è sufficiente muoversi sui vari punti da rilevare, lo strumento li memorizza, li disegna, e tramite uno specifico software rende visibile il rilievo direttamente sul display, già con i tratti grafici che lo contraddistinguono: frenate, segnaletica orizzontale, veicoli e altri elementi dei consueti rilievi. La tecnologia consente di rilevare immediatamente i veicoli e le eventuali tracce in maniera certa.