Albenga. Una “partita a poker”, breve ma intesa. Non è ancora conclusa, ma i ben informati garantiscono che “manca poco”. E alla fine, dopo l’ultimo all-in, ad alzarsi vincitore dal tavolo sarà Gerolamo Calleri.
Proprio così perché, stando ai rumors e alle indiscrezioni, che ad oggi sembrano tramutarsi minuto dopo minuto in concreta certezza, sarà l’ex presidente di Coldiretti, tesserato Lega, a guidare la colazione di centrodestra alle prossime elezioni amministrative 2019 ad Albenga.
Proprio nella giornata di ieri, Ivg.it aveva rilanciato la rosa dei papabili candidati: dall’ex farmacista Sergio Savorè al segretario della Lega di Albenga Cristina Porro, passando per il portavoce di Forza Italia Eraldo Ciangherotti fino al nome che, più di tutti, è stato sotto i riflettori, quello di “Gero” Calleri.
Ebbene, mentre il nome di Savorè sarebbe stato cassato proprio ieri sera, nell’ambito di una nuova riunione con protagonisti iscritti e simpatizzanti del Carroccio, sembra tramontata anche l’ipotesi di vedere nuovamente un candidato leghista “in rosa” (Porro), anche e soprattutto dopo la mossa dei forzisti ingauni che, tramite le parole del duo Ciangherotti-Vaccarezza, sono stati inamovibili: “O Calleri o questa alleanza non s’ha da fare”.
Un aut aut arrivato una manciata di minuti fa e che, ovviamente, non ha lasciato indifferenti i leghisti, pronti al ritorno di fiamma per Gerolamo Calleri, la cui candidatura, sempre stando alle indiscrezioni, dovrebbe essere ufficializzata già nelle prossime ore.
Mentre il centrosinistra si è già mosso annunciando Riccardo Tomatis e Diego Distilo e Mauro Vannucci continuano gli incontri per portare consensi alla loro lista totalmente civica, la terza forza, il centrodestra, è pronta a scendere ufficialmente in campo, in attesa di capire, infine, come si muoveranno i 5 Stelle, che sembrano sempre orientati verso la candidatura del ristorare albenganese Gaetano Camiolo.