Savona. Nella terza giornata del girone di ritorno il Savona Rugby supera perentoriamente il Cus Pavia per 41 a 6, raggiungendo l’ottavo risultato positivo di fila, con la sesta vittoria.
In campo si è visto un Cus Pavia poco concentrato, orgoglioso ma non in grado di costruire le azioni d’attacco a cui ci aveva abituato; dall’altro lato un Savona che ha sempre fortemente creduto in se stesso e, come accade in questi casi, ha giocato il suo rugby aggiungendo sprazzi di virtuosismo, dove al gesto insolito è corrisposto un sostegno perfetto, in grado di trasformare una intuizione azzardata in rugby champagne alla francese.
A fine incontro il Savona vanta un bottino cospicuo, pienamente meritato, con un’energia alle stelle; il Cus Pavia medita con sorpresa su una prova dove pur non commettendo errori gravi non è riuscito, se non a sprazzi, ad esprimere il suo gioco, lontano anni luce dalla vittoria precedente con il Cus Genova Cadetta.
L’incontro parte subito in modo deciso, con il Savona stabilmente nel campo avversario. La fase di studio si protrae fino al 7° quando da posizione favorevole Amedeo Serra tenta i pali ottenendo i primi tre punti. Continua la pressione sui lombardi e al 12° arriva la prima meta: da touche difensiva vinta dal Pavia c’è un calcio di spostamento stoppato da Rossi che riesce a raccogliere e toccare in meta, poi trasformata da Serra.
Sul 10 a 0 abbiamo una reazione del Pavia che cerca con ordine ma poco successo di passare la meta ligure; non riuscendo al 15° punta per i pali, incamerando tre punti che, nella logica, avrebbero dovuto costruire morale e portare gioco. Invece salgono ancora in cattedra i padroni di casa prima con un calcio piazzato fuori di poco e poi con una meta al 25° che lascia tutti a bocca aperta: calcio a seguire sulla bandierina di Rossi, inseguito da Ermellino che su un pallone in rimbalzo, di spalle e senza guardare con un bagher da pallavolo serve Pivari in appoggio; a contatto con l’avversario un ottimo off-load per Maruca in sostegno che, con forza ed eleganza va in meta superando due avversari. Serra trasforma e porta il risultato sul 17 a 3, ma più che il distacco in punti Pavia accusa il colpo.
I lombardi provano a riprendersi attaccano con una certa convinzione, sfiorando la meta con un’occasione veramente ghiotta; al 38° guadagnano solo un calcio piazzato, trasformato da Marconi, per cercare di stare in scia. Il primo tempo dunque si chiude sul 17 a 6.
Nella ripresa l’incontro si sposta decisamente nel campo del Pavia. All’8° un piazzato di Serra si stampa sul palo, prologo della meta siglata poco dopo da Ademi con una ripartenza da mischia chiusa; a questo punto la partita sembra chiusa, al Savona basta amministrare il vantaggio.
Invece nel giro di cinque minuti altre due mete. Al 19° Pivari raccoglie al volo un pallone sui ventidue liguri e contrattacca con un calcio a seguire; trenta metri più avanti, dopo un rimbalzo, allunga con un assist stile calcistico saltando un avversario, poi raccoglie e smarca Filippo Serra in appoggio al suo fianco che sigla. Rugby champagne mai visto alla Fontanassa.
Tre minuti dopo arriva la seconda realizzazione di Rossi che riceve sui ventidue avversari da una mischia chiusa vinta, con finte e cambi di passo attraversa la difesa del Pavia e placcato riesce ad allungarsi col corpo ed il braccio per schiacciare in meta.
L’incontro è ormai segnato, si va verso la fine con Savona sempre in attacco. ultimo sussulto al 36° con Franceri che, lanciato da un calcio a seguire di Rossi, si trova al posto giusto per farsi cadere in mano un rimbalzo da terra ed andare dritto in meta.
Il tabellino:
Savona Rugby – Cus Pavia 41-6 (p.t. 17-6) (punti 5-0)
Savona Rugby: Franceri, L. Ermellino (L. Bernat), Paoletti, Scorzoni, C. Guida (F. Serra), Rossi, A. Serra (M. Bernat), Rando, R. Guida (Lazarciuc), Ademi (Devasini), Pivari, Urbani (Berta), Maruca (Magnaghi), Sheu (Fiebane), Baccino. All. Andrea Costantino.
Cus Pavia: Murer, Chiudinelli, Della Giustina, Ferrari, Attye, Marconi, Giglio, Negri, Repossi, Bianchi, Facchino, Inama, Zambianchi, Franchi, Blasigh. A disposizione: Tavaroli, Napoli, Sgoilcarlo, Gioia, Baretta, Casali, Caserini. All. Nicola Cozzi.
Arbitro: Alessandro Torazza (Genova).
Marcature: p.t. 7° cp A. Serra (3-0), 12° m Rossi, tr A. Serra (10-0), 15° cp Marconi (10-3), 25° m Maruca, tr A. Serra (17-3), 38° cp Marconi (17-6), s.t. 17° m Ademi (22-6), 19° m F. Serra (27-6), 22° m Rossi, tr F. Serra (34-6), 36° m Franceri, tr F. Serra (41-6).
Calciatori: A. Serra (S) 3 su 7, F. Serra (S) 2 su 2, Marconi (P) 2 su 2.
Cartellini: s.t. 42° giallo Sheu (S).









