Liguria. “Ogni giorno ne scopriamo una nuova sulla legge varata dalla Giunta Toti sui parchi liguri. E purtroppo non si tratta mai di buone notizie, a conferma di come questa maggioranza di centrodestra sia da sempre nemica delle aree verdi”. Lo affermano i consiglieri regionali del Pd ligure Giovanni Lunardon, Luigi De Vincenzi e Luca Garibaldi.
“Dopo il tentativo, fortunatamente fallito, di estendere il piano casa ai parchi, il taglio dei fondi, la proposta di abolirne alcuni (Montemarcello) e il ridimensionamento dei confini di altri, una nuova tegola si abbatte sulle aree protette liguri” aggiungono i tre esponenti Dem.
“Avevamo già denunciato in passato l’esclusione di Urbe dal Parco dei Beigua nonostante il Comune e la comunità del Parco ne avessero votato l’ingresso, oggi scopriamo che il sito di Valle Gargassa, zona di grande pregio, è stato cancellato con un colpo di penna dai confini del Parco del Beigua. I Comuni della Valle Stura, a partire da Rossiglione, sono sul piede di guerra e noi siamo al loro fianco in questa battaglia”.
“Ma sui parchi si è aperto anche un altro fronte nel corso della discussione sul Bilancio 2019. Visto che è importante dotare questi Enti degli strumenti minimi per farli funzionare, facciamo nostra la battaglia di Federparchi per l’istituzione di un fondo di rotazione, che consenta di finanziare la progettazione e quindi accedere ai bandi europei. Un altro impegno che chiediamo alla Giunta ligure è di non diminuire ulteriormente i finanziamenti ai parchi, già ridotti all’osso da questa maggioranza” concludono.