Alassio. Si è concluso una manciata di minuti fa, dopo oltre tre ore, l’interrogatorio di Rocco Invernizzi nell’ambito dell’inchiesta che coinvolge l’amministratore alassino ed il settore ambiente e rifiuti. Erano presenti i pm Chiara Venturi e Massimiliano Bolla, ma la Procura savonese mantiene ancora il massimo riserbo sulla vicenda.
“L’interrogatorio del dottor Rocco Invernizzi è durato oltre tre ore – ha dichiarato il legale dell’amministratore alassino Franco Vazio – Nella sua veste di amministratore ha ribadito che non ha mai tratto alcun vantaggio. Ha sempre lavorato con la massima trasparenza nell’interesse di Alassio. L’interrogatorio è stato lungo ed giusto ricordare che lo abbiamo chiesto noi per chiarire la posizione e contribuire in modo utile alle indagini. E’ stato un interrogatorio comunque sereno”.
“Massima è stata la nostra disponibilità a collaborare con gli inquirenti per chiarire fatti e circostanze per i quali vige il segreto istruttorio e massimo riserbo. Ora studieremo le carte e approfondiremo fatti e questioni di cui siamo venuti a conoscenza oggi e, tra una settimana/una decina di giorni al massimo completeremo l’interrogatorio”, ha concluso Vazio. [tag name= ‘inchiesta rifiuti alassio’]
Tra gli indagati, oltre all’assessore alassino Invernizzi, c’è Pierpaolo Pizzimbone, imprenditore del settore ed esponente di Fdi Pierpaolo Pizzimbone.