Regione. “Il Bilancio per triennio 2019 – 2021 si pone l’obiettivo sfidante di sostenere la crescita della nostra Regione”. Lo ha detto questa mattina in Consiglio regionale il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nel corso della presentazione della relazione di bilancio 2019-2021, con il via alla discussione all’assemblea legislativa ligure.
“Abbiamo adeguato le previsioni macroeconomiche che registrano, anche in Liguria, una lieve ripresa a partire dal 2019, trend che viene confermato per gli anni successivi. Nei primi nove mesi del 2018 l’economia ligure ha continuato a crescere malgrado il difficile contesto economico nazionale ed internazionale. Anche il mercato del lavoro ha segnato un deciso miglioramento e, come segnala ISTAT con la rilevazione del terzo trimestre 2018, si registra un andamento congiunturale positivo dell’occupazione nella nostra Regione (+ 1,2%), in controtendenza rispetto al dato nazionale e del nord ovest (rispettivamente -0,6% e – 0,8%). Gli occupati crescono di oltre 10mila unità rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (+1,8%) e il tasso di disoccupazione cala all’8,4% ovvero di quasi due punti rispetto al secondo trimestre (10,3%) ma anche rispetto allo stesso periodo del 2017 quando era attestato al 9%. I lavoratori dipendenti crescono di oltre 9mila unità segnando un + 2,1% e anche la disoccupazione femminile scende dall’11,7% del 2017 al 10,8%” ha detto il governatore ligure, illustrando i punti della relazione di bilancio.
“Con l’Accordo sottoscritto con il Governo e confluito nel disegno di legge di bilancio dello Stato le Regioni sono riuscite ad ottenere al possibilità di ridurre la quota di avanzo da produrre e di spendere la differenza per investimenti al fine del superamento della crisi e del rilancio degli investimenti pubblici. Per la nostra Regione significa garantire un contributo alla manovra di oltre 77 milioni nel 2019 in termini di nuovi investimenti (di cui 24,8 esigibili nel 2019) e 52,6 milioni di avanzo per un totale di quasi 130 milioni di euro” ha aggiunto.
“Per il 2019 sono previsti interventi per un importo pari a 40,7 milioni di euro: nel dettaglio viene finanziato un ampio programma di sostegno ad un sistema integrato di sicurezza urbana per un milione di euro in collaborazione con le prefetture e gli enti locali liguri; vengono destinati 6,7 milioni di euro per importanti progetti infrastrutturali nella città di Genova; 6,4 milioni di euro sono programmati per i progetti di riqualificazione urbana nella città della Spezia; 2,4 milioni affinché la città di Savona completi un articolato piano di interventi nel centro storico cittadino; viene dato ulteriore impulso al piano regionale di difesa del suolo con oltre 2 milioni di euro e si finanzia con oltre 1 milione di euro un programma di interventi per il risanamento e la qualità dell’aria e per opere di bonifica ambientale. Sono stati stanziati infine altri 9,3 milioni di euro per ulteriori investimenti infrastrutturali nell’ambito del Fondo Strategico Regionale 2019”
E ancora: “Per il 2020 e il 2021 viene prevista ulteriore spesa di investimento finanziata da debito, rispettivamente per 28,2 milioni e 31,1 milioni di euro da destinare nell’ambito del Fondo Strategico Regionale, che interviene nelle aree tematiche del risanamento idrogeologico, delle bonifiche e riqualificazione ambientale e paesaggistica, del risanamento della qualità dell’aria, della riqualificazione del territorio e dei centri urbani, degli interventi sulle infrastrutture ed opere pubbliche, del turismo, dell’innovazione, della formazione e, a seguito di un emendamento proposto dai consiglieri della minoranza in I Commissione, anche di opere di difesa della costa”.
Nell’ambito della programmazione triennale ecco i principali interventi previsti per Savona: Sistemazione e innovazione tecnologica area mercatale del centro per 640 mila euro; Riqualificazione Piazza Marconi per 104 mila euro; Efficientemente tecnologico e valorizzazione Sala Rossa del Palazzo Comunale per 64 mila euro; Valorizzazione della Torre Brandale per 64 mila euro; Programma integrato per la valorizzazione del teatro Chiabrera e la riqualificazione ambientale di piazza Diaz da 1,2 mln di euro (lavori nel 2020); Riqualificazione ambientale e del sistema delle aree verdi attrezzate comunali per 568 mila euro (lavori nel 2020); Valorizzazione Palazzo della Rovere per 2,3 mln di euro (lavori 2012).
Le risorse effettive iscritte nel bilancio di previsione per l’anno finanziario 2019 ammontano a 5.223 milioni di euro. Le principali risorse discrezionali a carattere ricorrente pari a 404 milioni sono rappresentate dai tributi propri (381 milioni di euro). I trasferimenti per la programmazione comunitaria U.E./Stato 2014-2020 ammontano a 128 milioni di euro. Il Fondo Sanitario Regionale (3.295 milioni di euro complessivi iscritti nella spesa al programma 13.01) è finanziato da una quota IRAP per 502 milioni di euro, dall’addizionale IRPEF per 281 milioni di euro e dalla compartecipazione regionale all’IVA per 2.116 milioni di euro a cui si aggiungono ulteriori fondi correnti vincolati per 396 milioni. Le previsioni di bilancio del comparto sanitario sono state costruite con riferimento alle ultime Intese Stato-Regioni di riparto del Fondo Sanitario 2018. Le partite di giro figurano iscritte in 2.061,7 milioni di euro, per un totale di euro 7.237,9 milioni di euro.
La spesa “effettiva”, al netto delle partite di giro, prevista nel bilancio regionale per l’anno 2019 ammonta complessivamente a 5.176 milioni di euro. Le partite di giro ammontano a 2.062 milioni di euro, per un totale di euro 7.237,9 milioni di euro.