Borghetto Santo Spirito. Botti vietati a Borghetto Santo Spirito. Il sindaco della cittadina rivierasca, Giancarlo Canepa, ha recentemente firmato un’ordinanza che vieta “l’utilizzo di prodotti pirotecnici ad effetto scoppiettante, crepitante o fischiante dalla mezzanotte del 30 dicembre alle 24 del 6 gennaio”.
“La cronaca nazionale ogni anno riferisce del sequestro, da parte degli organi preposti, di ingenti quantità di artifici illeciti immessi abusivamente in commercio – ricordano dal municipio borghettino – Lo scoppio degli ordigni pirotecnici, anche di quelli leciti, genera un fragore che turba la vita cittadina, in modo particolare quella di anziani, minori e persone con particolari patologie sia quando esplosi improvvisamente e senza lasciarne intuire la provenienza sia quando esplosi contemporaneamente per l’assordante frastuono che generano. Tale condotta è spesso aggravata dalla mancata adozione delle minime precauzioni tese a tutelare l’integrità fisica delle persone e degli animali”.
Senza contare che “danni dall’utilizzo di simili artifici si riscontrano anche a carico del patrimonio pubblico o privato con particolare riferimento all’arredo urbano oltre a causare una generalizzata e diffusa sporcizia che deturpa il decoro urbano. Serie conseguenze negative si possono determinare anche a carico degli animali domestici nonché alla fauna selvatica, in quanto il fragore dei botti oltre ad ingenerare in loro un evidente reazione di spavento, li porta frequentemente a perdere l’orientamento esponendoli così anche al rischio di smarrimento o investimento da parte dei veicoli in transito causandone il ferimento e, nei casi più gravi, la morte, oltre che causare danno alla libera circolazione dei mezzi”.
“Esiste un pericolo oggettivo anche nel caso di petardi in libera vendita poichè in grado di provocare danni fisici anche di rilevante entità, sia per chi li maneggia, sia per chi solamente assiste o transita nel luogo dello scoppio. Inoltre, sono sempre più numerose le famiglie che lamentano l’uso sconsiderato di tali mortaretti, petardi e botti da parte di persone che spesso non rispettano le minime precauzioni di utilizzo, gli orari e la tutela del benessere delle persone, degli animali e delle cose altrui”.
Per tutti questi motivi, l’ordinanza prevede “il divieto di utilizzare prodotti pirotecnici anche di libera vendita che abbiano effetto scoppiettante, crepitante o fischiante quali ad esempio raudi e petardi negli spazi pubblici, quali i parchi, le piazze, le strade ed ogni altro luogo pubblico di Borghetto Santo Spirito per il periodo fra la mezzanotte del 30 dicembre alle 24 del 6 gennaio di ogni anno”.
Tale divieto “non si applica agli artifici declassificati ad effetto esclusivamente luminoso quali fontane, lanterne cinesi, bacchette scintillanti ecc., purché vengano utilizzati in luoghi non affollati, lontano da materiali infiammabili e in assenza di condizioni meteorologiche che possano renderli pericolosi (vento forte). Gli artifici consentiti possono essere acquistati esclusivamente dai rivenditori autorizzati, muniti della dicitura attestante la possibilità di commercializzazione al pubblico”.
“E’ vietata la vendita di qualsiasi tipo di artificio pirotecnico ai minori di anni 18 e di affidare ai bambini prodotti che anche se non espressamente vietati, qualora siano utilizzati maldestramente, comportino situazioni di pericolo e che pertanto richiedano perizia nel loro impiego”.
L’ordinanza fa seguito all’altra ordinanza simile (la numero 147 del 2017) che vieta l’uso dei cosiddetti botti ma consente l’uso degli artifici declassificati ad effetto esclusivamente luminoso.