Alassio. Domani, giovedì 27 dicembre, alle ore 21, la Compagnia Bastapoco per ridere presenta lo spettacolo musicale “RaccontiAMOci” presso l’ex Chiesa Anglicana di Alassio.
“Bastapoco per ridere” è un progetto artistico nato da Marco Ghini, fondatore di Bastapoco Onlus, insieme ad un gruppo di amici, di cui fanno parte Rossano Giallombardo e Nico Lobello, rispettivamente voce, chitarra e tromba della band “Stavolta mia moglie mi manda a funk”, testimonial esclusivo di BastapocoOnlus, che porta nelle piazze della Liguria canzoni e buonumore.
Lo spettacolo “RaccontiAMOci”, patrocinato dal Comune di Alassio, è una divertente performance portata in scena da Marco Ghini, Bruno Robello De Filippis, divertente personaggio dell’Albenga by night in versione cabarettista, Claudio Zitti, tastierista e produttore artistico romano di fama internazionale, Federico Fugassa al contrabbasso, Nico Lobello, Rossano Giallombardo, Mario Mesiano, attore e regista nonché direttore artistico del Teatro Ambra di Albenga, ed Ennio & Gandalf, ovvero i due alassini DOC Ennio Pogliano e Aldo Gandolfo.
Lo spettacolo verrà condotto da Mario Mesiano, con la partecipazione di Luca Galtieri, noto presentatore di Alassio. Un incalzante alternarsi di racconti, canzoni, caricature di personaggi famosi e persone comuni in cui anche il pubblico verrà coinvolto in maniera molto “creatina” (unione contratta delle parole “creativa” e “cretina”) per ridere e divertirsi tutti insieme.
“Ridere è l’arma migliore per superare le difficoltà – commenta Marco Ghini – anche se lo spettacolo prevede un piccolo spazio di riflessione dedicato alla Onlus Bastapoco.
Tutto il ricavato di ‘RaccontiAMOci’ sarà devoluto all’Associazione BastapocoOnlus di Albenga per la realizzazione dei progetti a sostegno dei malati e delle loro famiglie.
Quindi il 27 dicembre alle ore 21 venite a divertirvi facendo del bene” conclude Ghini.
Per prenotare il biglietto basta telefonate al 0182.554899/331.5617734 oppure info@onlusbastapoco. Bastapoco Onlus è un’associazione di volontari che opera su territorio con l’obbiettivo di fornire un supporto concreto alle persone affette da patologie oncologiche e ai loro famigliari, in ausilio, integrazione e sinergia ai servizi della struttura pubblica già esistenti.