Albenga. In occasione della ormai conosciuta e rinomata castagnata di Campochiesa, ieri l’amministrazione comunale del sindaco Giorgio Cangiano ha voluto riaprire al pubblico parte degli spazi interni della casa comunale. La riapertura è avvenuta a seguito del restauro del tetto, della messa in sicurezza delle facciate e della sistemazione di ingresso e primo piano.
La riapertura è stata l’occasione, per il Circolo Numismatico di Albenga, di allestire una mostra di cartoline storiche sulla città grazie al contributo di diversi collezionisti. La mostra ha avuto un notevole successo per la curiosità di chi con i capelli grigi, se non bianchi, voleva vedere i luoghi dove da piccoli avevano frequentato le elementari.
Nella sua storia, infatti, tale struttura fu sede municipale del comune di Campochiesa, poi fu sopraelevata e divenne scuola, ufficio postale e saletta parrocchiale e dopo un lungo periodo di inutilizzo la frazione oggi se ne riappropria. L’amministrazione ha intenzione di focalizzare la sua attenzione principalmente su l’outdoor individuando questa struttura come base operativa del progetto.
“Questa struttura – spiega l’assessore al turismo Alberto Passino – potrà tornare ad essere un punto di aggregazione per la frazione, oltre al ruolo individuato dal Comune per sviluppare il turismo all’aria aperta con mtb e sentieristica. Un progetto avviato grazie all’attenzione da parte degli uffici comunali e della sensibilità di tutta l’amministrazione Cangiano”.
Il restauro complessivo della casa comunale di Campochiesa continuerà nei prossimi mesi con lo sviluppo del progetto di restauro completo, così che nel prossimo anno possano riprendere i lavori per completare l’opera, portando la struttura al suo massimo potenziale.
La presenza della fanfara alpina di Aqui Terme “Valle Bormida”, giunta ad Albenga per l’Alpino dell’Anno 2017, ha reso questa felice occasione ancor più gradita a tutto il paese. L’ufficio turismo sta già predisponendo tutta una serie di iniziative piccole e grandi, volte ad animare gli spazi recuperati.







