Per non sbagliare

Savona, ora la mensa scolastica si paga con lo smartphone: ecco la guida passo-passo fotogallery

La procedura dura pochi minuti, va fatta solo una volta e si può eseguire al computer che da cellulare

Savona, la mensa si paca con l'app: la guida

5) Ricarica – sulla destra, accanto a ogni nome, c’è la scritta “importo”: lì va inserita, per ogni figlio, la cifra che volete “ricaricare”. E’ diversa per ogni figlio, quindi non potete ricaricare 50 euro a uno e zero all’altro. Per questa prima volta la ricarica minima per ogni figlio, da fare obbligatoriamente entro il 28 settembre, è di 20 euro per chi fa solo un rientro, 40 euro per chi ne fa due e 60 euro per chi fa tempo pieno. Tutti i vari metodi di pagamento a disposizione prevederanno una commissione, quindi convengono poche ricariche l’anno da importi più elevati piuttosto che molte ricariche più piccole.

Da questo credito, in seguito, verrà scalato ogni volta il costo dei pasti consumati (se volete sapere il costo di ogni pasto, potete toccare l’icona del menu in alto a sinistra e selezionare “Servizi”; per tornare indietro selezionate “Pagamenti”).

Savona, la mensa si paga con l'app: la guida

Una volta inseriti gli importi che volete ricaricare (per uscire ogni volta dalla tastiera basta sempre toccare un qualsiasi punto dello sfondo bianco) toccate il pulsante “Procedi con il pagamento”. Se avete una carta di credito (ad esempio quella che usate per pagare sui siti online come Amazon oppure le stesse app sullo store Apple o Android) selezionate “Paga online”, altrimenti dovrete affidarvi a un intermediario cliccando su “Paga presso PSP” (vedi sotto).

Savona, la mensa si paga con l'app: la guida

Carta di credito – l’app chiede di entrare o con SPID (il servizio di identità pubblica digitale, non sono in molti ad averlo) o, più semplicemente, digitando il vostro indirizzo email. Scegliete dunque “Entra con la tua email”, inseritela e toccate “Continua”.

Savona, la mensa si paca con l'app: la guida

Accettate la privacy cliccando di nuovo su “Continua” e vi troverete a scegliere tra carta di credito (basta toccare e inserire normalmente i dati, ricordate che il CVC è il numero di tre cifre riportato sul retro), conto corrente (ma può essere usato in pratica solo da chi ha Intesa San Paolo) o altri metodi di pagamento (e qui nel caso trovate PayPal). Qualsiasi metodo scegliate, al termine vi chiederà se volete registrarvi a PagoPA (velocizzerà i pagamenti futuri) oppure pagare senza registrarvi. Se la procedura sarà stata completata nel modo corretto, al termine tornerete nella schermata iniziale e, accanto ai nomi dei vostri figli, comparirà il “credito”.

Savona, la mensa si paga con l'app: la guida

Paga presso PSP – vi comparirà una schermata con le informazioni necessarie che potrete anche farvi inoltrare via mail. Gli intermediari più “comodi” a cui rivolgersi sono le banche (se avete una tra Intesa Sanpaolo, Unicredit o Ubi), i tabacchini o le ricevitorie del Lotto, ma ci sono altre alternative (le trovate elencate nella lettera del Comune). Una volta che il pagamento sarà registrato, troverete gli importi accanto ai nomi dei vostri figli nella schermata iniziale.

Questo è quanto. Nel corso dell’anno vi basterà effettuare le ricariche, di qualsiasi importo, prima che i vostri figli “terminino il credito” (un sms del Comune vi avviserà sul cellulare fornito in fase di iscrizione). Potrete farle indifferentemente con l’app o online (a questa pagina), username e password sono le stesse.

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