Pontinvrea. Matteo Camiciottoli passa al contrattacco. A meno di dieci giorni dalla prima udienza del processo che vede il sindaco di Pontinvrea sul banco degli imputati e come parte civile l’ex presidente della Camera Laura Boldrini, questa mattina Camiciottoli si è recato in Procura “per denunciare per diffamazione l’onorevole Boldrini e alcuni organi di stampa”.
“Questa mattina – spiega il primo cittadino – ho depositato in Procura quattro denunce (tre a carico della signora Boldrini ed una a carico di un quotidiano savonese) per aver dichiarato sotto varie ed esplicite forme che io avrei incitato allo stupro della stessa signora Boldrini. Ormai oltre a essere una mia battaglia personale per dimostrare che io mai ho incitato allo stupro di qualcuno (e sono al fianco di chiunque faccia battaglie vere perchè un verme che tocca una donna finisca in galera e ci rimanga per tutta la vita) è diventata una battaglia per far sì che ogni cittadino abbia la possibilità di difendersi anche a mezzo stampa; non come vergognosamente hanno fatto alcuni importanti organi d’informazione che hanno dato solo spazio al ‘potente’ di turno facendo passare un messaggio unilaterale e diffamatorio, e forviante della verità”.
“Se questo succede a un sindaco, cosa succede a un comune cittadino? Per questo non arretro di un centimetro e continuerò a denunciare questo indegno modo di fare informazione”, conclude Camiciottoli.
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