Liguria. Torna l’incubo alga tossica per il mar Ligure: Arpal segnala concentrazioni in aumento in diverse aree balneabili. Scatto il codice giallo tra Savona e Arenzano, interessando i comuni di Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure, Varazze e Cogoleto.
Un fenomeno del genere non si verificava dall’estate del 2015: oggi che le giornate calde e con mare calmo si stanno stabilizzando, la concentrazione per litro dell’alga è in aumento, soprattutto in quei tratti di costa dove il ricambio dell’acqua è più difficile per la configurazione orografica.
Il codice giallo non è il grado più elevato, e non influisce direttamente sulla balneabilità del relativo tratto di mare. Segue il codice arancione, e il rosso che prescrive il non avvicinarsi alla zona contaminata. Quest’ultimo codice è relativo alla fioritura conclamata, “con evidenze sanitarie comprovate dalle Asl”, cioè con intossicazioni ed avvelenamenti. E prevede il divieto di balneazione da parte dell’amministrazione comunale.
L’alga, che scientificamente si chiama Ostreopsis Ovata, è stata trovata il 15 giugno a Punta Chiappa, ma poi il maltempo ha stoppato la sua diffusione. In questi giorni è comparsa tra Arenzano e Savona, e tra Finale Ligure e Laigueglia con codice verde. I monitoraggi di Arpal sono quotidiani, e al Comune spetta l’eventuale decisione in merito alla balneabilità.