Celle Ligure. Grazie al meeting Arcobaleno scuola, torna mercoledì 6 giugno allo stadio Olmo – Ferro di Celle Ligure l’appuntamento Con i Lions oltre le barriere. Il nuovo inserimento delle gare riservate ai diversamente abili nella ormai tradizionale manifestazione sportiva di fine anno scolastico conferma quanto i Lions dei quattro club savonesi della zona 3A Distretto 108 Ia3 (Albisole, Arenzano-Cogoleto, Varazze-Celle e Valbormida) si sentano vicini al mondo della disabilità e vogliano continuare l’impegno nato un anno fa, grazie alla presidente di zona Anna Pisani che, con gli allora presidenti di club, volle unire le gare di atletica a un interessante convegno svoltosi a Varazze.
Il suo successore, Giuseppe Pata, ha deciso di puntare ancora su questa iniziativa, ben coadiuvato dai presidenti di questa annata lionistica, Gian Carlo Canepa (Arenzano-Cogoleto), Silvia Scotti (Albisole), Vincenzo Andreoni (Valbormida) e Gabriella Giambruni (Varazze-Celle). I Lions collaborano con Centro atletica Celle e i comuni di Celle e Varazze, Coni, Fidal, Atletica arcobaleno, Fispes e Cip (Comitato italiano paralimpico). La manifestazione è inserita nella Giornata nazionale dello sport e il logo del meeting è di Enrica Noceto.
L’appuntamento allo stadio di Celle è per mercoledì 6 giugno, con inizio alle ore 9,30. Come un anno fa, le gare per atleti disabili faranno parte integrante del programma, che prevede la partecipazione attiva di circa 300 atleti – studenti. In pista e in pedana, le categorie ragazzi/e e cadetti/e. Molte le iniziative collaterali per far sì che la manifestazione si trasformi nuovamente in una grande festa per tutti. Ospite d’onore e protagonista della premiazione sarà la nuotatrice Erica Musso, atleta tesserata per le Fiamme Oro, vice campionessa del mondo nel 2015 a Kalan nella staffetta 4×200 stile libero, insieme con Nizzau, Masini-Luccetti e Federica Pellegrini.
“Abbiamo cercato, per quanto possibile, di favorire la massima partecipazione alle gare e il coinvolgimento di alunni portatori di handicap – spiega Giuseppe Pata – L’obiettivo è quello di avvicinare i ragazzi con disabilità allo sport e di stimolare le associazioni sportive presenti sul territorio ad aprirsi a questo mondo”.