Alassio. “Avrei preferito che Canepa per dignità non rispondesse. Ora lo invito a chiedere scusa ai simpatizzanti e iscritti di Fratelli d’Italia che si sono sentiti offesi dal suo post e che hanno affidato a me le loro parole di protesta”. Le parole da “arbitro” di Santiago Vacca, evidentemente, non sono servite, e lo scontro tra Pier Paolo Pizzimbone ed Enzo Canepa prosegue: questa volta è il commissario provinciale del partito di Giorgia Meloni a replicare al sindaco uscente di Alassio, sempre in merito al post fatto da quest’ultimo sul contratto di governo tra Lega e M5S.
La decisione di Canepa di diffondere un appello della Lega sul contratto di governo ha fatto infuriare Pizzimbone, che con un comunicato pubblico ha duramente attaccato il proprio candidato sindaco (“Ci manca di rispetto, per raccattare qualche voto in più ha passato il limite”). Parole a cui hanno replicato prima lo stesso Canepa (“Ha frainteso, il nervosismo e il terrore di perdere di alcuni suoi amici devono avergli offuscato un po’ le idee”) e poi il coordinatore provinciale di Forza Italia Santiago Vacca (“Resto allibito, capisco che è amico di Melgrati ma le amicizie andrebbero messe da parte”).
L’appello di Vacca a ricompattare i ranghi, però, è caduto nel vuoto: Pizzimbone torna all’attacco puntando il dito contro il famigerato post. “Lo ha pubblicato e subito rimosso dopo il mio intervento – spiega – Il post parla chiaro: il sindaco uscente invita chiaramente i sostenitori della lista Canepa (dentro la quale ribadisco vi è anche il simbolo Fratelli d’Italia) a presenziare al banchetto che sottopone al voto il contratto di governo con i Cinquestelle. Ho ricevuto una valanga di proteste da nostri iscritti e simpatizzanti che inferociti si sono dissociati con forza da tale presa di posizione e mi hanno chiesto chiarezza”.
E proprio “per coerenza e rispetto verso le migliaia di nostri simpatizzanti e tesserati in provincia – chiarisce Pizzimbone – ho preso posizione nell’interesse unico loro e del Partito che ho l’onore di rappresentare. Mi spiace – conclude – ma se la sensibilità polotica di Canepa è questa rimaniamo sbigottiti”.
Non resta che vedere come proseguirà il “duello a distanza”, in attesa del confronto tra i candidati organizzato da IVG.it che andrà (è il caso di dirlo) “in scena” domani sera al Palazzetto dello Sport.