Savona. Il mondo del calcio sa scrivere belle pagine di sport, in particolar modo quando a salire alla ribalta sono giovanissimi atleti, le loro società e gli allenatori /educatori.
Nei giorni scorsi, durante la gara tra le leve 2006 Albissola-Vado, giocatasi al Faraggiana, a causa di un contatto fortuito, il giovane calciatore del Vado, Antonio Siciliano, si è infortunato ed è stato portato all’ospedale San Paolo di Savona e successivamente al Gaslini di Genova.
“I nostri dirigenti sono rimasti costantemente in contatto con il giovane calciatore, la famiglia, la società Vado ed i loro allenatori – afferma Ivo Romasi, responsabile del settore giovanile dell’Albissola – per confortarlo e trasmettergli tutto il nostro affetto. La società Albissola, come del resto il Vado, mette sempre in primo piano i valori della solidarietà, il rispetto dell’individuo e dell’avversario”.
La società del presidente Mirco Saviozzi ha poi invitato la famiglia ed il giovane calciatore rossoblù, nel frattempo tornato a casa, a tornare al Faraggiana ed è stato bello vedere l’affetto sincero tributato dai giovani albissolesi al loro ‘amico’.
Spesso, anche a livello giovanile, si esaspera la ricerca del risultato prima di ogni altra cosa ed è pertanto piacevole vedere l’aspetto agonistico diventare secondario, rispetto ai veri valori della vita.
