Albenga. Durante l’udienza privata con Papa Francesco, avvenuta nei giorni scorsi, il vescovo Borghetti ha presentato la scelta di gestire, come diocesi, la Casa Faci di Marina di Massa e soprattutto ha voluto presentare l’Istituto di Pastoral Counseling che in essa è ospitato e che dal 2016 ha ad Albenga la sua sede legale e la sede operativa e a Casa Faci l’altra sede operativa.
Dell’Istituto, fondato a Camaiore (LU) nel 2002 a fianco dello Studio Teologico Interdiocesano, Borghetti è stato l’iniziatore insieme a don Carolin, con il sostegno e l’approvazione dei vescovi delle diocesi afferenti allo Studio Teologico; in principio è nato come ventro di vonsulenza psicologica per sacerdoti e religiosi/e e seminaristi, in seguito l’Istituto ha attivato anche una Scuola triennale di Pastoral Counseling che in questi anni ha diplomato un bel numero di counselors pastorali.
La Scuola, a numero chiuso, ha oggi 15 iscritti, di cui 6 studenti al primo anno. L’Istituto conta già 45 studenti ed oltre 120 consulenze per sacerdoti, seminaristi e religiose e laici ed attività di formazione pastorale permanente.
“Al Santo Padre, – ha commentato il vescovo Borghetti, – ho spiegato il perché di Casa Faci in gestione con dentro l’Istituto: usufruire di un luogo utile in primo luogo ai sacerdoti e religiosi/e, ma anche a fedeli laici, per tempi di preghiera, riposo, recupero dell’armonia spirituale e psicologica soprattutto nel tempo del disagio o della crisi”.
“Il Papa non solo ha manifestato vero entusiasmo e compiacimento per l’iniziativa, ma mi ha sottolineato con vigore che è quanto mai importante proseguire oggi su questa strada, offrire luoghi di recupero interiore e formare sacerdoti e laici all’arte della consulenza pastorale per esercitare in modo competente l’accompagnamento personale e famigliare e l’esercizio dell’autentico discernimento cristiano. Ha affermato con passione: dica pure che questo gliel’ho detto io!”.
Il Papa, poi, rivolgendosi a don Patrizio Carolini, prete della diocesi di Massa Carrara–Pontremoli, direttore di Casa Faci, e dal 2011 direttore dell’Istituto di Pastoral Counseling, come successore di Borghetti (laureato in psicologia e diplomato ‘counselor’ e consulente di formazione in scienze umane nella vita consacrata e comunità educative ecclesiali e da molti anni impegnato insieme al vescovo Borghetti in quest’opera), lo ha fortemente incoraggiato a proseguire con passione il compito affidatogli senza badare a ostacoli ed incomprensioni, “perché questa, – ha ribadito, – è la grande urgenza oggi”.