Provincia. Il Comitato Savonese Acqua Bene Comune esprime “soddisfazione per il primo, importante, passo compiuto ieri mattina dai sindaci dell’ATO1 idrico costiero savonese. Un grazie a loro e alla Provincia che, in questi mesi, dopo la bocciatura del 3°ATO del Ponente, ha lavorato per raggiungere questo risultato”.
La nota del Comitato arriva a poche ore di distanza dall’approvazione del piano d’ambito da parte del consiglio provinciale, dopo la discussione in assemblea dei sindaci. Approvazione che, spiegano, “è appunto un primo ma fondamentale passo verso la gestione pubblica della nostra acqua. Senza di esso si sarebbe andati al commissariamento e alla gara e, quindi, alla privatizzazione”.
“Ora comincia la parte forse più complicata e difficile che è interamente in mano ai Sindaci, l’individuazione del soggetto gestore unico per l’intero ATO – proseguono dal Comitato – Non sarà un passaggio semplice viste le difformità presenti nei vari territori ma siamo certi che i nostri amministratori, coerenti con quanto espresso in tante loro assemblee, compresa quella odierna, sapranno trovare il giusto equilibrio e le soluzioni adatte e rispettose delle normative vigenti per arrivare alla gestione pubblica e, ci auguriamo, partecipativa, della nostra acqua e del nostro servizio idrico”.
“Per quanto ci riguarda, lo abbiamo ribadito ancora una volta nel nostro intervento di ieri mattina in assemblea, mettiamo a disposizione non solo l’esperienza e le conoscenze del nostro Comitato, ma dell’intero Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua al cui interno sono presenti saperi, conoscenze e professionalità in grado di dare, in forma assolutamente gratuita, un contributo fattivo alla soluzione di tali problemi” concludono.