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Savona, il Silp-Cgil lancia l’allarme: “Escalation di criminalità, servono rinforzi e un migliore equipaggiamento”

"I soldi vanno spesi bene ed investiti in dispositivi di protezione per i nostri poliziotti che sono costretti a mettere mano al loro portafoglio per proteggersi”

Silp

Savona. “I gravissimi fatti che hanno segnato la comunità savonese in questi giorni denotano come il pericolo di un’escalation della criminalità, da noi denunciato tempo fa, sia non solo attuale bensì giunto ad uno stato così avanzato che occorre metterci mano al più presto”. Così la segreteria provinciale del Silp Cgil commenta i recenti fatti di cronaca avvenuti nel savonese, ultimo dei quali è la sparatoria avvenuta in via Premoli a Savona.

“I recenti incendi ‘anomali’ a cui hanno fatto seguito gli arresti per reati di sangue, le numerose armi che circolano, sono tutte avvisaglie che si posizionano ben oltre i nostri allarmi – dicono ancora dal sindacato – Qualcuno diceva che fossimo eccessivi, che ciò che denunciavamo fosse frutto della solita politica sindacale. La realtà, purtroppo, ha stabilito che così non è. L’urgenza è ormai richiesta dalla comunità che non più attendere”.

“Lunedì, in occasione del consiglio comunale, si discuterà anche la mozione sulla richiesta di rinforzi. Bene, qualcosa si muove, anche se in ritardo alle nostre denunce con cui puntavamo il dito sul rischio di nuovi episodi criminosi. Non solo rinforzi ma migliore equipaggiamento. I soldi vanno spesi bene ed investiti in dispositivi di protezione per i nostri poliziotti che, invece, sono costretti a mettere mano al loro portafoglio per proteggersi”.

“Il Silp Cgil è sempre dalla loro parte e si batterà finché non saranno garantiti rinforzi, migliori equipaggiamenti e maggiori strumenti di difesa”, concludono dalla segreteria provinciale.

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