Malore

Savona, anziano colpito da infarto al seggio: soccorso e trasportato in ospedale

L'uomo è stato soccorso e portato in ospedale per accertamenti

Savona - inaugurazione ambulanze croce bianca

Savona. Paura questa mattina al seggio elettorale delle scuole di via Caboto a Savona per un anziano colpito da un arresto cardio-circolatorio. L’episodio si è verificato intorno alle 11 di questa mattina. Secondo quanto appreso, un signore anziano, mentre era in coda per votare, si è accasciato, colpito da un infarto.

Immediato è scattato l’allarme all’interno del seggio savonese: l’uomo è stato prima soccorso da un medico e da un infermiere che si trovavano al seggio, in seguito dai militi della Croce Bianca di Savona e dal 118. Dopo le prime cure da parte dei sanitari l’anziano è stato portato per accertamenti all’ospedale San Paolo di Savona: ora si trova ricoverato nel reparto di Cardiologia del nosocomio savonese.

Fondamentale nelle operazioni di rianimazione iniziali l’utilizzo del defibrillatore presente nella scuola da parte dell’infermiere, che si è subito reso conto della gravità del paziente, con il medico che ha praticato un massaggio cardiaco. Grazie alla pronta manovra salva-vita l’anziano ha ripreso conoscenza e le sue condizioni sono andate migliorando.

E sull’episodio avvenuto questa mattina è arrivata anche la testimonianza dell’Uilpa, sindacato dei poliziotti: “Gli agenti presenti sono riusciti a reperire un medico ed un infermiere che hanno prestato immediato soccorso, mentre un assistente in servizio nel carcere di Genova Marassi ha immediatamente provveduto a reperire un defibrillatore all’interno della stessa scuola, risultato fondamentale per l’intervento sul paziente”, afferma Fabio Pagani, segretario regionale Uilpa.

“I baschi blu, dopo una breve sospensione del voto, il tempo strettamente necessario per garantire sicurezza alle operazioni di salvataggio, hanno riportato la situazione nel seggio alla normalità. Un grande lavoro della polizia penitenziaria impegnata nei seggi elettorali, che hanno garantito sicurezza e continuità al voto e soprattutto hanno contribuito a salvare l’ennesima vita umana – stavolta “fuori dalle mura di un carcere”,  e per questo motivo esprimiamo le nostre più vive congratulazioni”, conclude l’esponente sindacale.