Savona. Lo ha avvicinato mentre stava rincasando e gli ha sparato contro tre colpi di pistola calibro 22.
E’ successo questa sera in via Santuario, nel quartiere Lavagnola a Savona, all’altezza del civico 30, dove poco dopo le 20 un quarantaseienne Massimo Scozzaro, ha ferito gravemente Enrico Pasquale, di 45 anni.
L’aggressore è stato subito bloccato dai carabinieri della compagnia di Savona che sono intervenuti in pochissimi minuti visto che una pattuglia era in zona ed i militari hanno sentito gli spari. Gli uomini dell’Arma, tra l’altro, con estrema freddezza ed abilità sono riusciti a disarmare e bloccare Scozzaro evitando ulteriori conflitti a fuoco.
Nel frattempo Pasquale, rimasto a terra ferito, è stato soccorso da un’ambulanza della Croce Rossa di Savona e dall’automedica del 118. Una volta stabilizzato è stato portato in codice rosso all’ospedale San Paolo per ferite da arma da fuoco alle gambe e all’addome (sembra che a colpirlo siano stati almeno due proiettili). Le condizioni dell’uomo sono gravi, ma fortuntamente è sempre rimasto cosciente durante i soccorsi. La prognosi resta comunque riservata.
Secondo una primissima ricostruzione dei carabinieri, coordinati dal maggiore Dario Ragusa e dal tenente Ettore Grasso, Scozzaro è arrivato sotto casa della vittima in sella al suo scooter e quando ha visto arrivare Pasquale lo ha avvicinato. Tra i due sarebbe nata una colluttazione durante la quale, proprio davanti al portone, l’aggressore ha esploso i tre colpi di pistola. Il ferito si è poi trascinato tra due auto parcheggiate sempre inseguito dal rivale. A quel punto sono arrivati i carabinieri che hanno interrotto l’aggressione.
Dopo essere stato portato nella caserma di via Mentana, Massimo Scozzaro è stato arrestato e dovrà rispondere dell’accusa di tentato omicidio. Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire le ragioni che hanno spinto l’uomo a sparare contro ad Enrico Pasquale. Per il momento sul movente dell’agguato non è trapelato ancora nessun dettaglio.