Varazze. “Tra i tanti progetti che porterò avanti, quello relativo al sostegno alla natalità è quello che mi sta più a cuore, perché ho provato sulla mia pelle cosa significhi rinunciare ad una carriera, reinventarsi, lavorare sino ad una settimana prima dal parto. Perché quando una donna non ha garanzie l’unico aiuto è la sua inesauribile forza”. A parlare è Luana Bezzi, candidata nella lista di Fratelli l’Italia nel collegio proporzionale 1 per la Camera dei Deputati.
Dieci anni di politica nel centro destra locale, prima membro del gruppo consiliare “Amo Varazze” capitanato dal già assessore al bilancio Cerruti, poi segretaria del movimento “Politica per Passione” presieduto dal forzista Melgrati. Oggi, sotto la direzione del commissario provinciale Pier Paolo Pizzimbone, è impegnata come membro del dipartimento per il territorio di Fratelli d’Italia.
“Il partito ha collocato al primo posto del suo programma il più imponente piano di sostegno alla famiglia e alla natalità nella storia della politica italiana – spiega Bezzi – Asili nido gratuiti e aperti fino all’orario di chiusura di negozi e uffici, reddito d’infanzia di 400 euro mensili per i primi sei anni di vita, deducibilita del costo di baby sitter e prodotti per la prima infanzia nonché equiparazione delle tutele per le lavoratrici autonome”.
“Anche se il mio treno per Roma non partirà – conclude la varazzina – cercherò di fare il possibile perché la mia Regione si impegni ad attuare queste proposte. I figli non sono un impedimento ma un valore aggiunto. Anzi, sperando che mio marito non mi senta, a queste condizioni, farei il terzo figlio”.
