Varazze. Non si placano le polemiche relative alla chiusura del bar Invidia di Varazze. Dopo la presa di posizione del M5S in “difesa” dell’operato dell’amministrazione Bozzano è arrivata la controreplica dei consiglieri di “Varazze la tua città” Paola Busso e Davide Petrini, che non hanno risparmiato un duro attacco ai “dirimpettai” pentastellati.
“Come Gruppo Consiliare ‘Varazze la tua città’, ci dispiace constatare che i consiglieri del M5S non abbiano letto con attenzione il nostro comunicato in merito alla chiusura dell’Invidia. La nostra è un’analisi che va proprio al di là della vicenda legale e personale, per rilevare l’oggettiva sofferenza delle attività economiche varazzine: il bar Invidia non è l’unico locale o negozio che sia arrivato alla chiusura”.
“Ci appare chiaro, invece, che il Movimento 5 Stelle in più di un’occasione si è dimostrato in accordo con la maggioranza Bozzano, non ultimo per quanto riguarda la tassa di soggiorno: i consiglieri pentastellati hanno, infatti, approvato in merito il regolamento portato dal sindaco, e proprio questo regolamento non chiarisce affatto come verranno utilizzate le risorse economiche che arriveranno dalla tassa. In questo modo hanno di fatto firmato una delega in bianco alla maggioranza, evidentemente si fidano ciecamente delle decisioni di Bozzano e del vicesindaco sul turismo”.
“Non ci resta che congratularci con la Maggioranza che dimostra di poter contare su altri due Consiglieri, del resto già il candidato Sindaco del Movimento e un altro candidato della lista sono da tempo vicinissimi alla maggioranza”, hanno concluso da “Varazze la tua città”.