Borghetto Santo Spirito. Si è appena conclusa nella sala del consiglio del Comune di Lerici (La Spezia), la cerimonia per la firma ufficiale della carta di partenariato del Santuario Pelagos. Il Comune dell’estremo levante ligure ha ospitato la cerimonia ufficiale per la consegna della bandiera simbolo del Santuario ai nuovi comuni aderenti.
Il Comune di Borghetto Santo Spirito ha condiviso, insieme a Portovenere, Lerici, Deiva Marina, Albissola Marina e Bonassola, la carta di partnership del Santuario Pelagos per la protezione dei mammiferi marini nel Mediterraneo. L’amministrazione comunale di Borghetto era presente con il sindaco Giancarlo Canepa ed il vice sindaco ed assessore all’ambiente Luca Angelucci, oltre che con il personale dell’ufficio di staff del sindaco.
Il Comune borghettino ha condiviso i propositi di cui si fa portavoce il Santuario dei Cetacei Pelagos, istituito da un accordo sottoscritto a Roma il 25 novembre 1999 tra Francia, Italia e Principato di Monaco. Individuato in un’area di circa 96 mila chilometri quadrati, compresi tra la Penisola di Giens, in Francia, la costa settentrionale della Sardegna e la costa continentale italiana, fino al confine tosco-laziale, il Santuario si pone l’obiettivo di tutelare i mammiferi marini di ogni specie e i loro habitat, proteggendoli dagli impatti negativi diretti o indiretti delle attività umane.
Sono oltre il 70 per cento i comuni costieri ricadenti nell’area del Santuario che hanno aderito alla rilevante iniziativa, ai quali si aggiungono oggi i cinque comuni liguri. Questi si impegnano a diffondere nuove conoscenze, coscienze e sensibilità al tema del mare e dei cetacei in esso presenti; ad adottare, nell’ambito delle decisioni gestionali, le soluzioni a minor impatto sugli animali; favorire azioni pedagogiche e/o di informazione sul proprio territorio e diffondere informazioni relative al Santuario Pelagos; contribuire alla massima riduzione di attività che abbiano impatto sui mammiferi marini; trasmettere informazioni su eventuali spiaggiamenti di mammiferi marini o di altre specie marine che potrebbero avere luogo lungo il litorale; diffondere le “buone pratiche” relative alla fruizione del mare, con particolare riguardo ai settori della pesca, del diporto nautico.
Sono intervenuti alla cerimonia, organizzata dal Comune di Lerici con la collaborazione della Lega Navale di Lerici, il ministero dell’ambiente, rappresentato dall’ammiraglio Aurelio Caligiore, e i sei sindaci dei comuni coinvolti.







