Borghetto Santo Spirito. “Siamo costretti nostro malgrado a intervenire di nuovo sulla vicenda del rinvio del Consiglio Comunale sul Bilancio. Il sindaco ha infatti affermato che la documentazione era disponibile ai consiglieri nei tempi necessari, seppure solo in formato digitale, alludendo anche ad una nostra presunta incapacità nell’uso dei mezzi tecnologici”. Inizia così la replica della minoranza consiliare di Borghetto Santo Spirito dopo le polemiche scoppiate in Comune.
“Ebbene, caro Sindaco, nel rassicurarla sulle nostre capacità vogliamo anche farle notare che il Regolamento di Contabilità prevede che la documentazione necessaria per l’approvazione del Bilancio di Previsione debba essere (citiamo il Regolamento) ‘a disposizione dei consiglieri comunali e trasmessa ai capigruppo almeno 10 giorni prima della data fissata’ per il Consiglio Comunale. La documentazone fornita entro questi termini mancava di alcune parti fondamentali per consentire ai consiglieri di opposizione l’esercizio dei loro diritti di verifica e controllo. Il fatto che, nei giorni successivi, ciò che non era stato inviato a tempo debito sia stato messo a disposizione dei consiglieri in formato digitale non cambia nulla dell’irregolarità della procedura” aggiungono i consiglieri di minoranza.
“D’altronde è evidente che se la convocazione fosse avvenuta in maniera regolare la maggioranza non avrebbe rinviato il Consiglio Comunale: lo ha rinviato perché sapeva che la delibera sul Bilancio sarebbe stata illegittima. Per questa ragione, non capiamo perché il Sindaco Canepa si agiti tanto e cerchi di dimostrare di aver ragione quando ha torto marcio. Abbia piuttosto l’umiltà di ammettere serenamente gli errori propri e dei suoi assessori e non tenti di arrampicarsi sugli specchi come ha fatto in questo caso, se non vuole rimediare ulteriori figuracce per sé e per la maggioranza di cui è espressione” concludono dalla minoranza di Borghetto.